Trascrizione:

Sono trascorsi dieci anni dal crollo dell’edificio del Rana Plaza del 24 aprile 2013 che causò la morte di più di 1.100 lavoratrici e lavoratori e il ferimento di altre migliaia di loro. Mi recai in Bangladesh nei giorni successivi al crollo e ricordo il trauma e il dolore delle vittime e delle loro famiglie. Oltre al lutto per la perdita dei loro cari, molte persone hanno dovuto superare la perdita di chi provvedeva al sostentamento della famiglia, assicurandone un reddito, la sicurezza e il futuro.

Non esiste un’esperienza più disumana che evidenzia l’importanza della salute e sicurezza sul lavoro. Abbiamo la grande responsabilità di garantire che le persone che si recano al lavoro tornino a casa sane e salve.

In occasione della Giornata mondiale per la salute e sicurezza sul lavoro di quest’anno, celebriamo un risultato importante nel percorso verso la realizzazione dell’obiettivo di assicurare la salute e la sicurezza sul lavoro per tutti: l’inclusione di un ambiente di lavoro sicuro e salubre fra i principi e i diritti fondamentali del lavoro.

Tutti gli Stati membri dell’OIL sono ora tenuti a rispettare, realizzare e promuovere questo principio e ad applicare le due Convenzioni fondamentali che ne sono alla base. È l’inizio di un lungo cammino, ma anche un passo importante nella giusta direzione per la realizzazione del lavoro dignitoso e della giustizia sociale per tutti.