Dichiarazione dell’OIL sulla giustizia sociale per una globalizzazione equa, 2008

Adottata alla 97ª sessione della Conferenza internazionale del lavoro (2008) e modificata alla 110ª sessione (2022).

Il 10 giugno 2008, l’Organizzazione internazionale del lavoro (OIL) ha adottato all’unanimità la Dichiarazione dell’ILO sulla giustizia sociale per una globalizzazione equa. Si tratta della terza solenne enunciazione di principi e politiche adottata dalla Conferenza Internazionale del Lavoro dal 1919, anno di costituzione dell’OIL . Il documento trae fondamento dalla Dichiarazione di Filadelfia del 1944 e dalla Dichiarazione sui principi e i diritti fondamentali nel lavoro del 1998. La Dichiarazione del 2008 è espressione della visione contemporanea del mandato dell’OIL nell’era della globalizzazione.

Questa dichiarazione, di portata storica, riafferma con forza i valori dell’OIL. Il testo è il risultato di consultazioni tripartite avviate a seguito della pubblicazione del Rapporto della Commissione mondiale sulla dimensione sociale della globalizzazione. Con la sua adozione, i rappresentanti dei governi, degli imprenditori e dei lavoratori dei 182 Stati membri intendono sottolineare il contributo chiave che la nostra Organizzazione tripartita può apportare alla realizzazione del progresso e della giustizia sociale nel contesto della globalizzazione. Insieme, essi si impegnano a rafforzare la capacità dell’ OIL di raggiungere questi obiettivi attraverso l’Agenda del lavoro dignitoso. La Dichiarazione istituzionalizza il concetto di lavoro dignitoso elaborato dall’ OIL a partire dal 1999, ponendolo al cuore delle politiche dell’Organizzazione per il raggiungimento dei propri obiettivi costituzionali.