In continuità con l’attività di declinazione del Piano di prevenzione e contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura realizzata lo scorso anno dall’OIL, la Puglia, il Piemonte e il Lazio sono state individuata come Regioni pilota per le iniziative di monitoraggio degli interventi di prevenzione e contrasto allo sfruttamento lavorativo.


Organizzate in collaborazione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS) nell’ambito dell’azione di supporto tecnico Supporto al rafforzamento della governance inter-istituzionale sullo sfruttamento lavorativo, tale iniziativa mira a supportare il MLPS nel monitoraggio e valutazione delle iniziative progettuali avviate a livello regionale e discutere — con i diversi attori coinvolti che operano sul territorio regionale — della messa a terra delle Linee-guida nazionali per la protezione e assistenza delle persone vittime di sfruttamento lavorativo.

Le prime missioni si sono svolte in Puglia dal 21 al 24 giugno dove una delegazione dell’OIL e del MPLS, accompagnati dai funzionari della Regione Puglia, hanno incontrato i rappresentanti degli Enti Locali del Comune di San Severo e visitato alcune realtà locali — tra cui Casa Sankara — che si occupano di promuovere iniziative per garantire la dignità ai lavoratori migranti. Oltre a servizi di prima assistenza alloggiativa e protezione delle persone migranti, queste realtà realizzano progetti in partenariato con le istituzioni pubbliche e gli enti locali per la messa a terra di servizi di tutela dei lavoratori, tra cui assistenza alloggiativa, legale e sindacale per la risoluzione delle problematiche relative alla regolarità giuridica e lavorativa, interventi sanitari così come iniziative di formazione e primo accompagnamento al lavoro.

Le missioni di monitoraggio continueranno con incontri e attività di discussioni e confronto con i responsabili regionali delle politiche sulle migrazioni, lavoro, welfare e agricoltura e con la realizzazione di due workshop partecipativi sul monitoraggio della performance e la costruzione di un sistema di referral per la protezione e assistenza e inclusione socio-lavorativa delle persone vittime di sfruttamento lavorativo.