Comunicato dell’ILO sul tragico incendio nella fabbrica di Ashulia, Bangladesh

L’ILO è profondamente commossa e rattristata a causa del tragico incendio nella fabbrica tessile di Ashulia, vicino a Dhaka (Bangladesh) il 24 novembre 2012, incendio che ha causato la morte di più di 100 lavoratori. L’ILO estende le sue condoglianze alle famiglie delle vittime ed esprime la sua solidarità a tutte le persone rimaste ferite nell’incendio.

Comunicato stampa | 28 novembre 2012
Dhaka (ILO News) — L’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) è profondamente commossa e rattristata a causa del tragico incendio nella fabbrica tessile di Ashulia, vicino a Dhaka (Bangladesh) il 24 novembre 2012, incendio che ha causato la morte di più di 100 lavoratori. L’ILO estende le sue condoglianze alle famiglie delle vittime ed esprime la sua solidarità a tutte le persone rimaste ferite nell’incendio.

Questo incidente ricorda quanto sia necessario garantire condizioni di lavoro migliori, in particolare per quanto riguarda la sicurezza anti-incendio e l’’ILO chiede che vengano prese tutte le misure necessarie a migliorarla. L’ILO continuerà a lavorare insieme ai suoi costituenti tripartiti — governo, organizzazioni datoriali e sindacati — per migliorare le misure di sicurezza contro gli incendi e prevenire incidenti simili nel futuro.

Come primo passo, l’ILO intende convocare un tavolo di dialogo sociale tra i suoi costituenti tripartiti ed esplorare possibili soluzioni per migliorare e rafforzare le misure di sicurezza contro gli incendi nel settore tessile, cui parteciperanno le maggiori imprese del settore.

A più lungo termine, l’ILO vuole lanciare in Bangladesh il «Better Work Programme» per affrontare i problemi del lavoro nel settore tessile. Il programma prevede di aiutare le fabbriche a migliorare le condizioni di salute e sicurezza sul lavoro, ivi compresi meccanismi adeguati di sicurezza anti-incendio.
L’ILO trarrà insegnamento dalle conclusioni dei diversi comitati istituiti per indagare su questo incendio.