Chiuse le candidature per la posizione di Direttore Generale dell’ILO

Le candidature a Direttore Generale dell’ILO si sono chiuse il 9 marzo 2012. In totale sono nove i candidati che concorrono alla posizione.

Comunicato stampa | 12 marzo 2012

Le candidature a Direttore Generale dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) si sono chiuse il 9 marzo 2012. In totale, sono nove i candidati che concorrono alla posizione.

La lista completa dei candidati, con le loro dichiarazioni d’intento e i loro curriculum vitae, è disponibile sul sito web dell’ILO.

La nomina del prossimo Direttore-Generale dell’ILO avverrà durante le due sessioni del Consiglio di amministrazione che si terranno rispettivamente i giorni 30 e 31 marzo (per l’audizione dei candidati) e 28 maggio 2012 (per l’elezione vera e propria).

Questo processo è stato avviato in seguito alla lettera del 30 settembre 2011 con la quale l’attuale Direttore Generale, Juan Somavia, ha informato i membri del Consiglio di Amministrazione della sua decisione di anticipare al 30 settembre la data delle sue dimissioni da Direttore Generale dell’ILO. Il Direttore Generale dell’ILO viene eletto per un mandato di cinque anni (rinnovabile per una durata non superiore a cinque anni).

Secondo il regolamento riguardante l’elezione del Direttore Generale, i 56 membri titolari del Consiglio di Amministrazione dell’ILO hanno il diritto di votare.

Il Consiglio di Amministrazione è composto da 28 rappresentanti dei governi, 14 rappresentanti dei datori di lavoro e 14 rappresentanti dei lavoratori, e si riunisce tre volte l’anno. Il Consiglio svolge le funzioni di consiglio esecutivo dell’ILO e decide le politiche dell’Organizzazione. Dieci seggi riservati ai rappresentanti dei governi sono occupati dai principali paesi industrializzati. Gli altri seggi sono occupati a turno, tenendo conto della ripartizione geografica, per una durata di tre anni. I datori di lavoro e i lavoratori eleggono i propri rappresentanti. Ad oggi, sono 183 gli Stati membri dell’ILO.