Prima Giornata mondiale contro il lavoro minorile

L’ILO lancia la prima « Giornata mondiale contro il lavoro minorile » : il 12 giugno diventerà giornata annuale di promozione del movimento mondiale per l’eliminazione del lavoro minorile, in particolare nelle sue forme peggiori.

Comunicato stampa | 12 giugno 2002

GINEVRA-ROMA (Notizie ILO) - L’Ufficio internazionale del Lavoro lancia la prima « Giornata mondiale contro il lavoro minorile » : il 12 giugno diventerà giornata annuale di promozione del movimento mondiale per l’eliminazione del lavoro minorile, in particolare nelle sue forme peggiori.

Presso la sede dell’ILO di Ginevra avrà luogo una manifestazione ufficiale nella quale, oltre agli interventi di rappresentanti governativi e delle organizzazioni di lavoratori e di imprenditori, sono previste diverse attività coinvolgendo anche i bambini.

Nel suo messaggio, Juan Somavia, Direttore generale dell’ILO lancia un appello :

« Tutti insieme, impegnamoci nella costruzione di un mondo dove ogni bambino avrà una infanzia normale in buona salute, dove i genitori potranno trovare un lavoro dignitoso e i loro figli potranno andare a scuola. Diffondiamo questo messaggio, perché il mondo venga liberato dal lavoro minorile. La nostra speranza è di vedere tempi nei quali sarà superflua una Giornata mondiale contro il lavoro minorile ».

Anche in Italia, la giornata del 12 giugno sarà celebrata su iniziativa del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e dell’Ufficio internazionale del Lavoro. Il significato della giornata italiana è costituito dal rinnovato impegno del Governo italiano, delle parti sociali e della società civile nella lotta al lavoro minorile nel nostro paese e in tutto il mondo attraverso un grande sostegno alle iniziative internazionali per sconfiggere le povertà ed assicurare un futuro di educazione alle giovani generazioni.

L’Ufficio internazionale del Lavoro è in prima linea in una sfida globale che dovrà contrastare la drammaticità di circa 180 milioni di bambini ed adolescenti sfruttati nel mondo attraverso le peggiori forme di lavoro minorile. Convenzioni internazionali per stabilire i principi del rispetto dei diritti dell’infanzia all’educazione e soprattutto programmi di azione e di intervento con rilevante mobilitazione di risorse destinate alle aree più povere del mondo rappresentano la valenza dell’impegno dell’Ufficio internazionale del Lavoro sostenuto da molti paesi industrializzati fra cui l’Italia.