Il dialogo sociale

  • Il dialogo sociale e la pratica del tripartitismo tra governi e organizzazioni rappresentative dei lavoratori e degli imprenditori a livello nazionale e internazionale siano, oggi, ancora più necessari per trovare soluzioni e per rafforzare la coesione sociale e lo Stato di diritto, anche attraverso le norme internazionali del lavoro.

    Dichiarazione dell’ILO sulla giustizia sociale per una globalizzazione giusta
L’ILO definisce il dialogo sociale come l’insieme di tutte le forme di contrattazione, consultazione e scambio di informazioni fra i rappresentanti dei governi, degli imprenditori e dei lavoratori su questioni di comune interesse. I meccanismi di funzionamento del dialogo sociale variano da paese a paese e da regione a regione. Un dialogo sociale efficiente richiede:

  • Il rispetto dei diritti fondamentali di libertà di associazione e di contrattazione collettiva;
  • La presenza di organizzazioni di imprenditori e di lavoratori forti ed indipendenti, con le capacità e le conoscenze tecniche necessarie per partecipare al dialogo sociale;
  • La volontà politica e l’impegno di tutte le parti ad intraprendere il dialogo sociale;
  • Un appropriato sostegno istituzionale.
L’obiettivo principale del dialogo sociale è favorire la formazione del consenso e la partecipazione democratica di tutti i principali attori del mondo del lavoro. Strutture e procedure di dialogo sociale efficienti possono contribuire a risolvere importanti questioni economiche e sociali, incoraggiare la buona governance, favorire la pace sociale e la stabilità professionale e stimolare il progresso economico.