Parità di genere nel mondo del lavoro

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Centinaia di milioni di persone subiscono discriminazioni nel mondo del lavoro. Questo preoccupante fenomeno non solo viola i diritti fondamentali ma ha anche conseguenze rilevanti dal punto di vista economico e sociale. Le discriminazioni soffocano opportunità, sprecano il talento umano necessario per il progresso economico e accentuano le tensioni sociali e le disuguaglianze. La lotta alla discriminazione è parte essenziale della promozione del lavoro dignitoso.

Nonostante i progressi sperimentati negli ultimi anni, le discriminazioni contro le donne e il divario di genere nel mondo del lavoro persistono ancora in molti paesi del mondo. Secondo le recenti stime dell’OIL, le donne sono ancora lontane dal raggiungimento dell’uguaglianza di genere nel mondo del lavoro e, in molte parti del mondo, sono intrappolate in lavori poco qualificati e retribuite in maniera inferiore rispetto agli uomini.

L’OIL considera la parità di genere un elemento fondamentale per combattere le discriminazioni nel mondo del lavoro e per realizzare i quattro obiettivi strategici: (i) promuovere e realizzare norme internazionali e principi fondamentali sul lavoro; (ii) creare maggiori e migliori possibilità per uomini e donne di poter accedere ad un lavoro e ad un reddito sicuro e dignitoso; (iii) rafforzare la copertura e l’effettività della protezione sociale per tutti i lavoratori e le lavoratrici; (iv) rafforzare il tripartitismo e il dialogo sociale.

L’obiettivo principale dell’OIL di promuovere opportunità per donne e uomini di ottenere un lavoro dignitoso in condizioni di libertà, equità, sicurezza e dignità umana è sancito nella sua Costituzione e riflesso in molti strumenti normativi internazionali tra i quali: la Convenzione dell’OIL sull’uguaglianza di retribuzione (n. 100) e la Convenzione dell’OIL sulla discriminazione (occupazione e professione) (n. 111). I principi e i diritti sanciti in tali convenzioni trovano conferma nella Dichiarazione dell’OIL sui principi e diritti fondamentali del lavoro.  

La politica dell’OIL su uguaglianza di genere e di integrazione sostiene un duplice approccio: analizzare e affrontare in tutte le iniziative dell’OIL le specifiche esigenze di donne e uomini e promuovere interventi mirati per consentire loro di partecipare in egual misura al mercato del lavoro.

L’Organizzazione ha inoltre sviluppato un piano d’azione unico e globale per la parità di genere, che ha l’obiettivo di facilitare l’adozione di politiche e strategie di genere adattate ai contesti regionali e nazionali dei Paesi membri dell’OIL.

La parità di genere è strettamente legata alla giustizia sociale e rappresenta uno degli Obietti cardine dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile. L’Agenda 2030 rappresenta un’opportunità importante per unire gli sforzi a livello globale e sviluppare politiche coerenti per il raggiungimento dell’uguaglianza di genere.

L’ufficio OIL per l’Italia e San Marino collabora con i suoi Membri tripartiti per la promozione e la realizzazione della parità di genere nel mondo del lavoro attraverso la disseminazione di conoscenze, che si sostanziano in attività di analisi su tematiche specifiche, ma anche attraverso la diffusione di buone pratiche.

Intensificare gli sforzi per migliorare l’accesso delle donne a posti di lavoro dignitosi rappresenta non solo un imperativo morale ma anche un’importante opportunità per promuovere uno sviluppo sostenibile e inclusivo.