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CLORURO DI TIONILEICSC: 1409 (Ottobre 2001)
Dicloruro solforoso
Coruro di sulfinile
Cloruro di zolfo (ossido)
Dicloruro di tionile
Ossicloruro solforoso
CAS #: 7719-09-7
UN #: 1836
EC Number: 231-748-8

  RISCHI ACUTI PREVENZIONE MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE Non combustibile. Parecchie reazioni possono causare incendio o esplosione. Emana fumi (o gas) irritanti o tossici nella fiamma.    Evitare il contatto con acqua.    In caso di incendio nell'ambiente circostante, utilizzare appropriati mezzi estinguenti. EVITARE acqua.  In caso di incendio mantenere i contenitori, etc. freddi spruzzando con acqua. Evitare il contatto diretto con l'acqua. 

 PREVENIRE LA FORMAZIONE DI NEBBIE! EVITARE OGNI CONTATTO! IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO! 
  SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO
Inalazione Mal di gola. Tosse. Sensazione di bruciore. Respiro affannoso. Difficoltà respiratoria. I sintomi possono comparire in ritardo. Vedi Note.  Utilizzare ventilazione, aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie.  Aria fresca, riposo. Posizione semi eretta. Può essere necessaria la respirazione artificiale. Richiedere assistenza medica. 
Cute Dolore. Arrossamento. Gravi ustioni cutanee.  Guanti protettivi. Vestiario protettivo.  Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia. Sottoporre all'attenzione del medico . 
Occhi Dolore. Arrossamento. Gravi ustioni profonde.  Indossare visiera o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.  Prima sciaquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile), quindi sottoporre all'attenzione del medico. 
Ingestione Sensazione di bruciore. Dolori addominali. Shock o collasso.  Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.  Risciacquare la bocca. Non indurre il vomito. Sottoporre all'attenzione del medico . 

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Ventilazione. Raccogliere il più presto possibile il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori chiusi. Assorbire il liquido restante con sabbia or assorbente inerte. Poi immagazzinare e smaltire secondo le normative locali. Protezione personale: indumento di protezione completa munito di autorespiratore. 

Conformemente ai criteri ONU GHS

 

Trasporto
Classificazione ONU
UN Classe di rischio: 8; UN Gruppo di imballaggio:I 

STOCCAGGIO
Ventilazione lungo il pavimento. Separato da alimenti e mangimi. Vedi Pericoli Chimici. Secco. Ben chiuso. 
IMBALLAGGIO
Imballaggio infrangibile.
Collocare gli imballaggi fragili in contenitori infrangibili chiusi.
Non trasportare con alimenti e mangimi. 
CLORURO DI TIONILE ICSC: 1409
INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
LIQUIDO INCOLORE TENDENTE AL GIALLO O ROSSASTRO FUMANTE CON ODORE PUNGENTE. 

Pericoli da agenti fisici
Il vapore è più pesante dell'aria. 

Rischio chimico
Si decompone sopra 140°C . Questo produce fumi tossici e corrosivi. Reagisce violentemente con l'acqua. Questo produce fumi tossici di biossido di zolfo e acido cloridrico. Reagisce con molte sostanze quali sostanze combustibili, ammine, basi e metalli. Questo genera rischio di incendio e di esplosione. 

Formula: SOCl2
Massa molecolare: 118.97
Punto di ebollizione: 76°C
Punto di fusione: -104.5°C
Densità relativa (acqua = 1): 1.64
Solubilità in acqua: reazione
Tensione di vapore, kPa a 25°C: 16
Densità relativa del vapore (aria = 1): 4.1
Densità relativa della miscela vapore/aria a 20°C (air = 1): 1.49 


ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione e per ingestione. 

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza è molto corrosivo per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio. Corrosivo in caso di ingestione. L'inalazione può provocare edema polmonare. Vedi Note. La sostanza può provocare effetti sui polmoni. Ciò può provocare infiammazione e ostruzione delle vie aeree. L'esposizione molto al di sopra del limite di esposizione professionale potrebbe provocare morte. Gli effetti possono essere ritardati. E'indicata l'osservazione medica. 

Rischi per inalazione
Può essere raggiunta molto rapidamente una concentrazione dannosa in aria per evaporazione della sostanza a 20°C. 

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
 


Limiti di esposizione occupazionale
TLV: 0.2 ppm as STEL 

AMBIENTE
 

NOTE
Il valore limite di esposizione non deve essere superato in alcun momento della lavorazione.
I sintomi dell'edema polmonare spesso non si manifestano prima di alcune ore e sono aggravati dallo sforzo fisico. Sono quindi essenziali riposo e osservazione medica. 

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
  Classificazione CE
Simbolo: C; R: 14-20/22-29-35; S: (1/2)-26-36/37/39-45 

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© Versione in Italiano, Arpae ER, 2018