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SELENIO TRIOSSIDOICSC: 0949 (Marzo 2000)
Anidride selenica
CAS #: 13768-86-0
UN #: 3283
EC Number: 237-385-1

  RISCHI ACUTI PREVENZIONE MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE Non combustibile ma può favorire combustione di altre sostanze. Parecchie reazioni possono causare incendio o esplosione. Emana fumi (o gas) irritanti o tossici nella fiamma.    Evitare il contatto con sostanze combustibili.    In caso di incendio nell'ambiente circostante, utilizzare appropriati mezzi estinguenti.   

 PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE! IGIENE RIGOROSO!  
  SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO
Inalazione Sensazione di bruciore. Tosse. Difficoltà respiratoria. Mal di gola. Respiro affannoso. I sintomi possono comparire in ritardo. Vedi Note.  Utilizzare ventilazione, aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie.  Aria fresca, riposo. Posizione semi eretta. Può essere necessaria la respirazione artificiale. Richiedere assistenza medica. 
Cute Arrossamento. Dolore. Vesciche Ustioni della cute.  Guanti protettivi. Vestiario protettivo.  Prima sciacquare con acqua per almeno 15 minuti, quindi rimuovere i vestiti contaminati e sciacquare ancora. Sottoporre all'attenzione del medico . 
Occhi Arrossamento. Dolore. Gravi ustioni profonde.  Indossare visiera o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.  Prima sciaquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile), quindi sottoporre all'attenzione del medico. 
Ingestione Bocca secca. Nausea. Dolori addominali. Sensazione di bruciore. Diarrea. Vomito. Shock o collasso.  Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.  Risciacquare la bocca. Non indurre il vomito. Sottoporre all'attenzione del medico . 

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Evacuare la zona pericolosa. Consultare un esperto! Protezione personale: indumento di protezione completa munito di autorespiratore. Non permettere la contaminazione dell'ambiente da parte del prodotto chimico. Raccogliere la sostanza sversata in contenitori coperti. Raccogliere il residuo con cura. Poi immagazzinare e smaltire secondo le normative locali. Non assorbire con segatura o altri materiali assorbenti combustibili. 

Conformemente ai criteri ONU GHS

 

Trasporto
Classificazione ONU
UN Classe di rischio: 6.1; UN Gruppo di imballaggio:II 

STOCCAGGIO
Separato da sostanze combustibili e alimenti e mangimi. Secco. Conservare in un locale ben ventilato. 
IMBALLAGGIO
Non trasportare con alimenti e mangimi. 
SELENIO TRIOSSIDO ICSC: 0949
INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
POLVERE YELLOWISH-WHITE IGROSCOPICA CRISTALLINA. 

Pericoli da agenti fisici
 

Rischio chimico
Si decompone per riscaldamento. Questo produce fumi tossici. La soluzione in acqua è un acido forte. Reagisce violentemente con le basi ed è corrosivo. La sostanza è un ossidante forte. Reagisce con i materiali combustibili e riducenti. 

Formula: SeO3
Massa molecolare: 126.9
Si decompone a 180°C
Punto di fusione: 118°C
Densità: 3.6 g/cm³
Solubilità in acqua: molto buona 


ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione dei suoi aerosol e per ingestione. 

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza è corrosivo per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio. L'inalazione può provocare edema polmonare. Vedi Note. La sostanza può provocare effetti sugli occhi. Ciò può provocare reazioni di tipo allergico delle palpebre (occhio rosa). E'indicata l'osservazione medica. 

Rischi per inalazione
L'evaporazione a 20°C è trascurabile; può essere comunque raggiunta rapidamente una concentrazione dannosa di particelle aerodisperse , specialmente se in polvere. 

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
Contatti ripetuti o prolungati possono provocare sensibilizzazione cutanea. La sostanza può avere effetto sul tratto respiratorio, sul sistema nervoso centrale, sul tratto gastrointestinale e sul fegato. Ciò può causare irritazione nasale, odore di aglio persistente, mal di stomaco, nervosismo e danni epatici. 


Limiti di esposizione occupazionale
TLV: (as Se): 0.2 mg/m3, as TWA.
MAK: (as Se, inhalable fraction): 0.02 mg/m3; peak limitation category: II(8); skin absorption (H); carcinogen category: 3; pregnancy risk group:

AMBIENTE
La sostanza è nociva per gli organismi acquatici. 

NOTE
The symptoms of lung oedema often do not become manifest until a few hours have passed and they are aggravated by physical effort.
Rest and medical observation are therefore essential.
Deve essere considerata la somministrazione immediata di appropriata terapia inalatoria da un medico, o da una persona autorizzata. 

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
  Classificazione CE
Simbolo: T, N; R: 23/25-33-50/53; S: (1/2)-20/21-28-45-60-61; Nota: A 

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