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ACETONEICSC: 0087 (Aprile 2009)
2-Propanone
Dimetil chetone
Metil chetone
CAS #: 67-64-1
UN #: 1090
EC Number: 200-662-2

  RISCHI ACUTI PREVENZIONE MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE Altamente infiammabile.  Miscele di vapore/aria sono esplosive. Il riscaldamento può provocare innalzamento della pressione con rischio di scoppio.  Evitare fiamme libere, scintille e non fumare.  Sistema chiuso, ventilazione, apparecchi elettrici e di illuminazione a prova di esplosione. NON usare aria compressa per riempire, scaricare o maneggiare. Usare strumenti manuali antiscintilla.  Usare polvere, schiuma resistente all'alcool, acqua, biossido di carbonio.  In caso di incendio mantenere i contenitori, etc. freddi spruzzando con acqua. 

   
  SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO
Inalazione Mal di gola. Tosse. Confusione. Mal di testa. Vertigine. Sonnolenza. Perdita di conoscenza.  Utilizzare ventilazione, aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie.  Aria fresca, riposo. Richiedere assistenza medica. 
Cute Cute secca.  Guanti protettivi.  Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia. 
Occhi Arrossamento. Dolore. Vista offuscata.  Indossare Occhiali di sicurezza.  Sciacquare con abbondante acqua (rimuovere le lenti a contatto se è possibile). Sottoporre all'attenzione del medico. 
Ingestione Nausea. Vomito. Inoltre vedi Inalazione.  Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.  Risciacquare la bocca. Sottoporre all'attenzione del medico . 

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Rimuovere tutte le sorgenti di accensione. Protezione personale: respiratore con filtro per gas e vapori organici a basso punto di ebollizione idoneo alla concentrazione aerea della sostanza. Ventilazione. Raccogliere il liquido che fuoriesce in contenitori sigillabili. Assorbire il liquido restante con sabbia or assorbente inerte. Poi immagazzinare e smaltire secondo le normative locali. Non smaltire in fognatura. 

Conformemente ai criteri ONU GHS

flam;flame
PERICOLO
Liquido e vapori altamente infiammabili
Provoca irritazione oculare 

Trasporto
Classificazione ONU
UN Classe di rischio: 3; UN Gruppo di imballaggio:II 

STOCCAGGIO
A prova di fuoco. Separato da : Vedi Pericoli Chimici. Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne. 
IMBALLAGGIO
 
ACETONE ICSC: 0087
INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
LIQUIDO INCOLORE CON ODORE CARATTERISTICO. 

Pericoli da agenti fisici
Il vapore è più pesante dell'aria e può spostarsi raso terra; è possibile un incendio a distanza. 

Rischio chimico
Contatto con ossidanti forti quali acido acetico, acido nitrico e perossido di idrogeno genera perossidi esplosivi. Reagisce con il cloroformio e il bromoformio in condizioni basiche. Questo genera rischio di incendio e di esplosione. Attacca le plastiche. 

Formula: C3H6O / CH3-CO-CH3
Massa molecolare: 58.1
Punto di ebollizione: 56°C
Punto di fusione: -95°C
Densità relativa (acqua = 1): 0.8
Solubilità in acqua: miscibile
Tensione di vapore, kPa a 20°C: 24
Densità relativa del vapore (aria = 1): 2.0
Densità relativa della miscela vapore/aria a 20°C (air = 1): 1.2
Flash point: -18°C c.c.
Temperatura di autoaccensione: 465°C
Limiti di eplosività, vol% in aria: 2.2-13
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: -0.24
Viscosità: 0.34 mm²/s a 40°C 


ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione. 

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza è irritante per gli occhi e il tratto respiratorio. L'esposizione ad alti livelli potrebbe provocare attenuazione della vigilanza. 

Rischi per inalazione
Può essere raggiunta abbastanza rapidamente una concentrazione dannosa in aria per evaporazione della sostanza a 20°C , a spruzzo o dispersione molto più velocemente. 

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
La sostanza sgrassa la cute,che può provocare secchezza e screpolature. Contatti cutanei ripetuti o prolungati possono provocare secchezza e screpolature. 


Limiti di esposizione occupazionale
TLV: 250 ppm as TWA; 500 ppm as STEL; BEI issued; A4 (not classifiable as a human carcinogen).
MAK: 1200 mg/m3, 500 ppm; peak limitation category: I(2); pregnancy risk group: B.
EU-OEL: 1210 mg/m3, 500 ppm as TWA 

AMBIENTE
 

NOTE
L'uso di bevande alcoliche esalta l'effetto dannoso. 

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
  Classificazione CE
Simbolo: F, Xi; R: 11-36-66-67; S: (2)-9-16-26 

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