« back to the search result list(it)  
CARBONATO DI POTASSIO (ANIDRO)ICSC: 1588 (Aprile 2005)
Sale dipotassico dell'acido carbonico
Dipotassio carbonato
CAS #: 584-08-7
EC Number: 209-529-3

  RISCHI ACUTI PREVENZIONE MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE Non combustibile.        In caso di incendio nell'ambiente circostante, utilizzare appropriati mezzi estinguenti.   

 PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE!  
  SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO
Inalazione Mal di gola. Tosse.  Utilizzare aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie.  Aria fresca, riposo. 
Cute Arrossamento. Dolore.  Guanti protettivi.  Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia. 
Occhi Arrossamento. Dolore.  Indossare Occhiali protettivi a mascherina.  Prima sciaquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile), quindi sottoporre all'attenzione del medico. 
Ingestione Sensazione di bruciore nella gola e nel torace.  Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.  Risciacquare la bocca. Non indurre il vomito. Dare da bere uno o due bicchieri di acqua. Sottoporre all'attenzione del medico . 

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Protezione personale: respiratore con filtro antiparticolato idoneo alla concentrazione atmosferica della sostanza. Raccogliere la sostanza sversata in contenitori coperti. Lavare via il residuo con acqua abbondante. 

Conformemente ai criteri ONU GHS

 

Trasporto
Classificazione ONU
 

STOCCAGGIO
Secco. Separato da acidi forti. 
IMBALLAGGIO
 
CARBONATO DI POTASSIO (ANIDRO) ICSC: 1588
INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
CRISTALLI INCOLORE IGROSCOPICI O POLVERE IGROSCOPICA BIANCA. 

Pericoli da agenti fisici
 

Rischio chimico
La soluzione in acqua è una base medio forte. Reagisce violentemente con gli acidi e il trifluoruro di cloro. Reagisce con i metalli in polvere. 

Formula: K2CO3
Massa molecolare: 138.2
Punto di fusione: 891°C
Densità: 2.29 g/cm³
Solubilità in acqua, g/100ml a 20°C: 112  


ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per ingestione. 

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza è irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio. 

Rischi per inalazione
Può essere raggiunta molto rapidamente una concentrazione dannosa di particelle aerodisperse quando disperso. 

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
 


Limiti di esposizione occupazionale
 

AMBIENTE
 

NOTE
 

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
  Classificazione CE
 

(it)ILO, WHO o l'Unione europea non sono responsabili della qualità o della correttezza della traduzione , né dell'uso che verrà fatto di queste informazioni.
© Versione in Italiano, Arpae ER, 2018