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DIISODECIL FTALATOICSC: 0875 (Marzo 1998)
Diisodecil estere dell'acido 1,2-benzendicarbossilico
bis(8-Metilnonil) ftalato
DIDP
CAS #: 26761-40-0
EC Number: 247-977-1

  RISCHI ACUTI PREVENZIONE MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE Combustibile.    Evitare fiamme libere.    Usare getto d'acqua, polvere, schiuma resistente all'alcool, biossido di carbonio.   

   
  SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO
Inalazione   Utilizzare ventilazione, aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie.  Aria fresca, riposo. 
Cute Arrossamento.  Guanti protettivi.  Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia. 
Occhi Arrossamento.  Indossare Occhiali protettivi a mascherina.  Prima sciaquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile), quindi sottoporre all'attenzione del medico. 
Ingestione Vertigini. Nausea. Vomito.  Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.  Risciacquare la bocca. Riposo. 

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Raccogliere il più presto possibile il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori di plastica o di metallo chiusi. Assorbire il liquido restante con sabbia or assorbente inerte. Poi immagazzinare e smaltire secondo le normative locali. 

Conformemente ai criteri ONU GHS

 

Trasporto
Classificazione ONU
 

STOCCAGGIO
 
IMBALLAGGIO
 
DIISODECIL FTALATO ICSC: 0875
INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
LIQUIDO CHIARO VISCOSO. 

Pericoli da agenti fisici
 

Rischio chimico
Attacca alcuni tipi di plastica. 

Formula: C28H46O4 / C6H4(COO(CH2)7CH(CH3)2)2
Massa molecolare: 446.7
Punto di ebollizione a 0.5kPa: 250-257°C
Punto di fusione: -50°C
Densità relativa (acqua = 1): 0.96
Solubilità in acqua: nessuna
Tensione di vapore, Pa a 200°C: 147
Flash point: 229°C c.c.
Temperatura di autoaccensione: 402°C
Limiti di eplosività, vol% in aria: 0.3 (a 264°C)
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 4.9  


ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione dei suoi vapori. 

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza è irritante per gli occhi e la cute. 

Rischi per inalazione
Non può essere fornita alcuna indicazione riguardo la velocità con la quale si raggiunge una concentrazione dannosa della sostanza in aria per evaporazione a 20°C. 

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
La sostanza può avere effetto sul fegato. 


Limiti di esposizione occupazionale
MAK: carcinogen category:

AMBIENTE
 

NOTE
 

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
  Classificazione CE
 

(it)ILO, WHO o l'Unione europea non sono responsabili della qualità o della correttezza della traduzione , né dell'uso che verrà fatto di queste informazioni.
© Versione in Italiano, Arpae ER, 2018