« back to the search result list(it)  
CICLOESIL ISOCIANATOICSC: 0856 (Luglio 1997)
Isocianatocicloesano
Estere cicloesilico dell'acido isocianico
CHI
CAS #: 3173-53-3
UN #: 2488
EC Number: 221-639-3

  RISCHI ACUTI PREVENZIONE MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE Infiammabile. Emana fumi (o gas) irritanti o tossici nella fiamma.  Al di sopra di 48°C possono formarsi miscele esplosive di vapore/aria.  Evitare fiamme libere, scintille e non fumare.  Sopra 48°C usare un sistema chiuso, ventilazione e apparecchi elettrici a prova di esplosione. Prevenire la formazione di cariche elettrostatiche (ad es. mediante messa a terra).  Usare schiuma, schiuma resistente all'alcool, polvere, biossido di carbonio, sabbia secca.  In caso di incendio mantenere i contenitori, etc. freddi spruzzando con acqua. Evitare il contatto diretto con l'acqua. Combattere il fuoco da una posizione protetta. 

 EVITARE OGNI CONTATTO! IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO! 
  SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO
Inalazione Sensazione di bruciore. Tosse. Mal di testa. Difficoltà respiratoria. Respiro affannoso. Mal di gola. I sintomi possono comparire in ritardo. Vedi Note.  Utilizzare ventilazione, aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie.  Aria fresca, riposo. Può essere necessaria la respirazione artificiale. Richiedere assistenza medica. 
Cute Arrossamento.  Guanti protettivi. Vestiario protettivo.  Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia. Sottoporre all'attenzione del medico . Indossare guanti protettivi quando si presta il primo soccorso. 
Occhi Copiosa lacrimazione. Arrossamento. Dolore. Vista offuscata. Gravi ustioni profonde.  Indossare visiera o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.  Prima sciaquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile), quindi sottoporre all'attenzione del medico. 
Ingestione   Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.  Somministrare una dispersione di carbone attivo in acqua. Non indurre il vomito. Sottoporre all'attenzione del medico . 

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Consultare un esperto! Ventilazione. Raccogliere il più presto possibile il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori chiusi. Assorbire il liquido restante con sabbia or assorbente inerte. Poi immagazzinare e smaltire secondo le normative locali. Non smaltire in fognatura. Protezione personale: indumento di protezione completa munito di autorespiratore. 

Conformemente ai criteri ONU GHS

 

Trasporto
Classificazione ONU
UN Classe di rischio: 6.1; UN Rischi supplementari: 3; UN Gruppo di imballaggio:I 

STOCCAGGIO
A prova di fuoco. Separato da forti ossidanti, basi forti, acidi forti e alimenti e mangimi. Secco. Conservare in un locale ben ventilato. 
IMBALLAGGIO
Non trasportare con alimenti e mangimi. 
CICLOESIL ISOCIANATO ICSC: 0856
INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
LIQUIDO INCOLORE CON ODORE PUNGENTE. 

Pericoli da agenti fisici
Il vapore è più pesante dell'aria e può spostarsi raso terra; è possibile un incendio a distanza. 

Rischio chimico
La sostanza può polimerizzare a causa del riscaldamento sotto l'influenza di varie sostanze chimiche compresi i composti metallorganici. Si decompone per combustione. Questo produce fumi tossici di acido cianidrico e ossidi di azoto. Reagisce con gli ossidanti, le basi forti, l'acqua, l'alcol, gli acidi e le ammine. 

Formula: C7H11NO / C6H11-N=C=O
Massa molecolare: 125.17
Punto di ebollizione: 168°C
Densità relativa (acqua = 1): 0.98
Solubilità in acqua: reazione
Densità relativa del vapore (aria = 1): 4.3
Flash point: 48°C c.c. 


ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione e per ingestione. 

Effetti di esposizione a breve termine
Lacrimazione. La sostanza è irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio. Vedi Note. 

Rischi per inalazione
Non può essere fornita alcuna indicazione riguardo la velocità con la quale si raggiunge una concentrazione dannosa della sostanza in aria per evaporazione a 20°C. 

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
Contatti ripetuti o prolungati possono provocare sensibilizzazione cutanea. Esposizioni ripetute o prolungate possono provocare asma. Vedi Note. 


Limiti di esposizione occupazionale
 

AMBIENTE
 

NOTE
A seconda del grado di esposizione, sono consigliati esami clinici periodici.
The symptoms of asthma often do not become manifest until a few hours have passed and they are aggravated by physical effort.
Rest and medical observation are therefore essential.
Chiunque abbia avuto sintomi di asma a causa di questa sostanza, dovrebbe evitare ogni ulteriore contatto.
Non esistono riscontri sufficienti sugli effetti della sostanza sulla salute umana, per cui devono essee assunte le massime precauzioni. 

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
  Classificazione CE
 

(it)ILO, WHO o l'Unione europea non sono responsabili della qualità o della correttezza della traduzione , né dell'uso che verrà fatto di queste informazioni.
© Versione in Italiano, Arpae ER, 2018