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CUMAFOSICSC: 0422 (Aprile 2013)
O-3-Cloro-4-metil-2-oxo-2H-cromen-7-il O,O-dietil fosforotioato
O-(3-cloro-4-metil-2-oxo-2H-1-benzopiran-7-il) O,O-dietil estere dell'acido tiofosforico
O,O-Dietil O-(3-cloro-4-metil-7-cumarinil)fosforotioato
O,O-Dietil 3-cloro-4-metil-7-umbelliferone tiofosfato
CAS #: 56-72-4
UN #: 3027
EC Number: 200-285-3

  RISCHI ACUTI PREVENZIONE MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE Non combustibile. Miscele liquide contenenti solventi organici possono essere infiammmabili. Emana fumi (o gas) irritanti o tossici nella fiamma. Il riscaldamento può causare innalzamento della pressione con rischio di scoppio.        In caso di incendio nell'ambiente circostante, utilizzare appropriati mezzi estinguenti.  In caso di incendio mantenere i contenitori, etc. freddi spruzzando con acqua. 

 PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE! EVITARE OGNI CONTATTO! EVITARE L'ESPOSIZIONE DI ADOLESCENTI E BAMBINI! PRIMO SOCCORSO: USARE DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE. 
  SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO
Inalazione Mal di testa. Sudorazione. Debolezza. Nausea. Vomito. Restringimento della pupilla, crampi muscolari, salivazione eccessiva. Difficoltà respiratoria. Perdita di conoscenza.  Utilizzare aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie.  Aria fresca, riposo. Può essere necessaria la respirazione artificiale. Non eseguire la respirazione artificiale bocca a bocca. Richiedere assistenza medica immediata. 
Cute PUO'ESSERE ASSORBITO! Inoltre vedi Inalazione.  Guanti protettivi. Vestiario protettivo.  Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. Sottoporre all'attenzione del medico . Vedi Note. 
Occhi Arrossamento.  Indossare visiera o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.  Prima sciaquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile), quindi sottoporre all'attenzione del medico. 
Ingestione Crampi addominali. Diarrea. Inoltre vedi Inalazione.  Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.  Risciacquare la bocca. Somministrare una dispersione di carbone attivo in acqua. Evitare la respirazione artificiale bocca a bocca. Sottoporre immediatamente all'attenzione del medico. 

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Protezione personale: respiratore con filtro antiparticolato idoneo alla concentrazione atmosferica della sostanza e indumenti protettivi. Non smaltire in fognatura. Raccogliere la sostanza sversata in contenitori. Se è opportuno, preumidificare per evitare la dispersione di polvere Poi immagazzinare e smaltire secondo le normative locali. 

Conformemente ai criteri ONU GHS

skull;toxicexcl mark;warnenviro;aqua
Letale se ingerito o inalato
Nocivo per contatto con la pelle
Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata 

Trasporto
Classificazione ONU
UN Classe di rischio: 6.1; UN Gruppo di imballaggio:II 

STOCCAGGIO
Separato da alimenti e mangimi. Ben chiuso. Conservare in un locale ben ventilato. Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne. 
IMBALLAGGIO
Non trasportare con alimenti e mangimi.
Inquinante per l'ambiente marino. 
CUMAFOS ICSC: 0422
INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
CRISTALLI INCOLORI CON ODORE CARATTERISTICO. 

Pericoli da agenti fisici
 

Rischio chimico
Si decompone per riscaldamento. Questo produce fumi tossici inclusi ossidi di zolfo, ossidi di fosforo e acido cloridrico. 

Formula: C14H16ClO5PS
Massa molecolare: 362.78
Punto di fusione: 91°C
Densità: 1.47 g/cm³
Solubilità in acqua: nessuna
Tensione di vapore a 20°C: trascurabile
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 4.13  


ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione dei suoi aerosol, attraverso la cute e per ingestione. 

Effetti di esposizione a breve termine
Inibizione della colinesterasi. La sostanza può provocare effetti sul sistema nervoso. Gli effetti possono essere ritardati. E'indicata l'osservazione medica. 

Rischi per inalazione
L'evaporazione a 20°C è trascurabile; può essere comunque raggiunta rapidamente una concentrazione dannosa di particelle aerodisperse quando dispersa, specialmente se in polvere. 

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
Inibizione della colinesterasi. Sono possibili effetti cumulativi. Vedi Rischi Acuti/Sintomi. 


Limiti di esposizione occupazionale
TLV: 0.05 mg/m3, as TWA; (skin); A4 (not classifiable as a human carcinogen); BEI issued 

AMBIENTE
La sostanza è molto tossica per gli organismi acquatici. Questa sostanza può essere pericolosa per l'ambiente. Una attenzione particolare deve essere posta al pesce, ai crostacei, agli uccelli e ai mammiferi. Può esserci bioaccumulo di questa sostanza nel pesce. Durante il normale uso questa sostanza viene rilasciata nell'ambiente. Tuttavia si deve porre una grande attenzione per impedire ogni rilascio aggiuntivo, per esempio per smaltimento non appropriato. 

NOTE
In caso di avvelenamento con questa sostanza e'necessario uno specifico trattamento; devono essere disponibili mezzi opportuni e relative istruzioni
Carrier solvents used in commercial formulations may change physical and toxicological properties.
Isolare i vestiti contaminati chiudendoli in un sacco o in un altro contenitore. 

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
  Classificazione CE
Simbolo: T+, N; R: 21-28-50/53; S: (1/2)-28-36/37-45-60-61 

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