« back to the search result list(it)  
TRICLORURO DI FOSFORILEICSC: 0190 (Giugno 1997)
Ossicloruro di fosforo
Fosforil cloruro
Ossido triclorofosforoso
Ossido di triclorofosfina
CAS #: 10025-87-3
UN #: 1810
EC Number: 233-046-7

  RISCHI ACUTI PREVENZIONE MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE Non combustibile. Emana fumi (o gas) irritanti o tossici nella fiamma.    Evitare il contatto con acqua.    In caso di incendio nell'ambiente circostante, utilizzare appropriati mezzi estinguenti. EVITARE agenti acquosi. EVITARE acqua.  In caso di incendio mantenere i contenitori, etc. freddi spruzzando con acqua. Evitare il contatto diretto con l'acqua. 

 EVITARE OGNI CONTATTO! IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO! 
  SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO
Inalazione Mal di gola. Tosse. Sensazione di bruciore. Vertigine. Difficoltà respiratoria. Nausea. Mal di testa. Perdita di conoscenza. Vomito. Debolezza. Respiro affannoso. I sintomi possono comparire in ritardo. Vedi Note.  Utilizzare ventilazione, aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie.  Aria fresca, riposo. Posizione semi eretta. Può essere necessaria la respirazione artificiale. Richiedere assistenza medica. 
Cute Dolore. Arrossamento. Vesciche Ustioni della cute.  Guanti protettivi. Vestiario protettivo.  Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia. Sottoporre all'attenzione del medico . 
Occhi Dolore. Arrossamento. Gravi ustioni profonde. Perdita della vista.  Indossare visiera o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.  Prima sciaquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile), quindi sottoporre all'attenzione del medico. 
Ingestione Sensazione di bruciore. Dolori addominali. Shock o collasso. Inoltre vedi Inalazione.  Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.  Risciacquare la bocca. Non indurre il vomito. Sottoporre all'attenzione del medico . 

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Evacuare la zona pericolosa. Consultare un esperto! Protezione personale: tuta di protezione da composti chimici munita di autorespiratore. Ventilazione. Raccogliere il più presto possibile il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori essiccati chiusi. Assorbire il liquido restante con sabbia asciutta or assorbente inerte. Poi immagazzinare e smaltire secondo le normative locali. 

Conformemente ai criteri ONU GHS

 

Trasporto
Classificazione ONU
UN Classe di rischio: 8; UN Gruppo di imballaggio:II 

STOCCAGGIO
Vedi Pericoli Chimici. Freddo. Secco. Ben chiuso. Conservare in un locale ben ventilato. 
IMBALLAGGIO
A tenuta d'aria.
Imballaggio infrangibile.
Collocare gli imballaggi fragili in contenitori infrangibili chiusi. 
TRICLORURO DI FOSFORILE ICSC: 0190
INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
LIQUIDO MARRONE FUMANTE CON ODORE PUNGENTE. 

Pericoli da agenti fisici
Il vapore è più pesante dell'aria. 

Rischio chimico
Si decompone per riscaldamento. Questo produce fumi tossici e corrosivi inclusi l'acido cloridrico e gli ossidi di fosforo. Reagisce violentemente con l'acqua. Questo produce calore e prodotti di decomposizione inclusi acido cloridrico e acido fosforico. Questo genera rischio di incendio e di esplosione. Reagisce violentemente con gli alcoli, i fenoli, le ammine e molti altri materiali. 

Formula: POCl3
Massa molecolare: 153.35
Punto di ebollizione: 105.8°C
Punto di fusione: 1.25°C
Densità relativa (acqua = 1): 1.645
Solubilità in acqua: reazione
Tensione di vapore, kPa a 27.3°C: 5.3
Densità relativa del vapore (aria = 1): 5.3  


ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione dei suoi vapori e per ingestione. 

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza è corrosivo per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio. L'inalazione di vapore può provocare edema polmonare. Vedi Note. L'esposizione ad alti livelli potrebbe provocare morte. Gli effetti possono essere ritardati. E'indicata l'osservazione medica. 

Rischi per inalazione
Può essere raggiunta molto rapidamente una concentrazione dannosa in aria per evaporazione della sostanza a 20°C. 

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
 


Limiti di esposizione occupazionale
TLV: 0.1 ppm as TWA.
MAK: 0.13 mg/m3, 0.02 ppm; peak limitation category: I(1); pregnancy risk group: C.
EU-OEL: 0,064 mg/m3, 0,01 ppm as TWA; 0,12 mg/m3, 0,02 ppm as STEL 

AMBIENTE
 

NOTE
Reacts violently with fire extinguishing agents such as water.
The symptoms of lung oedema often do not become manifest until a few hours have passed and they are aggravated by physical effort.
Rest and medical observation are therefore essential.
Deve essere considerata la somministrazione immediata di appropriata terapia inalatoria da un medico, o da una persona autorizzata. 

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
  Classificazione CE
Simbolo: T+, C; R: 14-22-26-29-35-48/23; S: (1/2)-7/8-26-36/37/39-45 

(it)ILO, WHO o l'Unione europea non sono responsabili della qualità o della correttezza della traduzione , né dell'uso che verrà fatto di queste informazioni.
© Versione in Italiano, Arpae ER, 2018