Il Consiglio d’amministrazione dell’OIL conclude i lavori della 347ª sessione
Il Consiglio d’amministrazione dell’Organizzazione internazionale del lavoro ha esaminato una serie di questioni di grande importanza per il mondo del lavoro, tra cui il lavoro dignitoso nell’economia delle piattaforme e nelle catene di approvvigionamento, l’aggressione russa all’Ucraina e la situazione in Myanmar, Bielorussia e Venezuela.
GINEVRA (notizie OIL) — Il 23 marzo, il Consiglio d’amministrazione dell’Organizzazione internazionale del lavoro (OIL) ha concluso la sua 347ª sessione con decisioni relative alla Coalizione globale per la giustizia sociale, all’economia delle piattaforme, al lavoro dignitoso nelle catene di approvvigionamento e a diversi casi nazionali.
Il Consiglio d’amministrazione ha accolto con favore l’iniziativa del Direttore generale, Gilbert F. Houngbo, di creare una Coalizione globale per la giustizia sociale, anche attraverso il “Vertice sul mondo del lavoro: Giustizia sociale” durante la 111ª sessione della Conferenza internazionale del lavoro che si terrà a giugno 2023.
Accogliendo con favore l’impegno del Direttore generale a prendere in considerazione le sue indicazioni, il Consiglio d’amministrazione dell’OIL ha inoltre accolto la sua proposta di tenere consultazioni tripartite per preparare una struttura di governance per questa Coalizione, che preveda la definizione di criteri e procedure per la selezione di partner e l’adozione di un piano tematico.
Per quanto riguarda l’economia delle piattaforme e facendo seguito alle discussioni sulle lacune presenti nelle attuali norme dell’OIL, il Consiglio d’amministrazione ha deciso di includere nell’agenda delle Conferenze internazionali del lavoro del 2025 e del 2026 una discussione sulla definizione di uno strumento relativo al lavoro dignitoso nell’economia delle piattaforma, che potrebbe diventare il primo strumento normativo mondiale in questo settore.
Per quanto riguarda il lavoro dignitoso nelle catene di approvvigionamento, i delegati hanno chiesto all’Ufficio internazionale del lavoro di prendere in considerazione le sue indicazioni nell’attuazione di una strategia globale dell’OIL su questo tema e di presentare un rapporto sulla sua attuazione alla 353ª sessione a marzo 2025. La strategia consiste in un piano quinquennale che mira a dotare l’Organizzazione e i costituenti tripartiti degli strumenti e degli orientamenti necessari per garantire il lavoro dignitoso nelle catene di approvvigionamento. Tale strategia promuove una combinazione equilibrata tra misure nazionali e internazionali obbligatorie e volontarie per ottimizzare l’impatto del lavoro dell’OIL volto a garantire il lavoro dignitoso in tale ambito.
Il Consiglio d’amministrazione ha deciso di raccomandare l’adozione della proposta del Direttore generale relativa al Programma e bilancio 2024–2025 da parte della Conferenza internazionale del lavoro nella sua 111ª sessione di giugno.
Il Consiglio d’amministrazione ha ribadito la sua profonda preoccupazione per la continua aggressione da parte della Federazione Russa, aiutata dal governo bielorusso, contro l’Ucraina e per l’impatto che sta causando ai costituenti tripartiti — lavoratori, datori di lavoro e governo democraticamente eletto — in Ucraina. Il Consiglio d’amministrazione ha inoltre esortato ancora una volta la Federazione Russa a rispettare tutti gli obblighi derivanti dalla ratifica delle Convenzioni dell’OIL. I delegati hanno chiesto al Direttore generale di continuare ad assistere i costituenti in Ucraina e di aumentare gli sforzi di mobilitazione delle risorse dell’OIL a tal fine.
Per quanto riguarda la Bielorussia, il Consiglio d’amministrazione ha proposto un progetto di risoluzione da adottare in occasione della Conferenza internazionale del lavoro del giugno 2023, che dovrebbe prevedere misure per garantire il rispetto da parte della Bielorussia delle raccomandazioni della Commissione d’inchiesta dell’OIL.
Per quanto riguarda il Venezuela, il Consiglio d’amministrazione ha ribadito l’invito al governo ad accettare le raccomandazioni della Commissione d’inchiesta.
Il Consiglio d’amministrazione ha deciso di continuare a monitorare i progressi compiuti dal Bangladesh nell’attuazione di un piano di azione volto ad affrontare le questioni relative alla libertà di associazione, alla contrattazione collettiva e all’ispezione del lavoro.
Per quanto riguarda il Myanmar, il Consiglio d’amministrazione ha ribadito il suo appello per un ritorno alla democrazia e al rispetto dei diritti fondamentali.
La 347ª sessione del Consiglio d’amministrazione è iniziata il 13 marzo. La prossima sessione si terrà il 17 giugno 2023.
Il Consiglio d’amministrazione ha accolto con favore l’iniziativa del Direttore generale, Gilbert F. Houngbo, di creare una Coalizione globale per la giustizia sociale, anche attraverso il “Vertice sul mondo del lavoro: Giustizia sociale” durante la 111ª sessione della Conferenza internazionale del lavoro che si terrà a giugno 2023.
Accogliendo con favore l’impegno del Direttore generale a prendere in considerazione le sue indicazioni, il Consiglio d’amministrazione dell’OIL ha inoltre accolto la sua proposta di tenere consultazioni tripartite per preparare una struttura di governance per questa Coalizione, che preveda la definizione di criteri e procedure per la selezione di partner e l’adozione di un piano tematico.
Per quanto riguarda l’economia delle piattaforme e facendo seguito alle discussioni sulle lacune presenti nelle attuali norme dell’OIL, il Consiglio d’amministrazione ha deciso di includere nell’agenda delle Conferenze internazionali del lavoro del 2025 e del 2026 una discussione sulla definizione di uno strumento relativo al lavoro dignitoso nell’economia delle piattaforma, che potrebbe diventare il primo strumento normativo mondiale in questo settore.
Per quanto riguarda il lavoro dignitoso nelle catene di approvvigionamento, i delegati hanno chiesto all’Ufficio internazionale del lavoro di prendere in considerazione le sue indicazioni nell’attuazione di una strategia globale dell’OIL su questo tema e di presentare un rapporto sulla sua attuazione alla 353ª sessione a marzo 2025. La strategia consiste in un piano quinquennale che mira a dotare l’Organizzazione e i costituenti tripartiti degli strumenti e degli orientamenti necessari per garantire il lavoro dignitoso nelle catene di approvvigionamento. Tale strategia promuove una combinazione equilibrata tra misure nazionali e internazionali obbligatorie e volontarie per ottimizzare l’impatto del lavoro dell’OIL volto a garantire il lavoro dignitoso in tale ambito.
Il Consiglio d’amministrazione ha deciso di raccomandare l’adozione della proposta del Direttore generale relativa al Programma e bilancio 2024–2025 da parte della Conferenza internazionale del lavoro nella sua 111ª sessione di giugno.
Il Consiglio d’amministrazione ha ribadito la sua profonda preoccupazione per la continua aggressione da parte della Federazione Russa, aiutata dal governo bielorusso, contro l’Ucraina e per l’impatto che sta causando ai costituenti tripartiti — lavoratori, datori di lavoro e governo democraticamente eletto — in Ucraina. Il Consiglio d’amministrazione ha inoltre esortato ancora una volta la Federazione Russa a rispettare tutti gli obblighi derivanti dalla ratifica delle Convenzioni dell’OIL. I delegati hanno chiesto al Direttore generale di continuare ad assistere i costituenti in Ucraina e di aumentare gli sforzi di mobilitazione delle risorse dell’OIL a tal fine.
Per quanto riguarda la Bielorussia, il Consiglio d’amministrazione ha proposto un progetto di risoluzione da adottare in occasione della Conferenza internazionale del lavoro del giugno 2023, che dovrebbe prevedere misure per garantire il rispetto da parte della Bielorussia delle raccomandazioni della Commissione d’inchiesta dell’OIL.
Per quanto riguarda il Venezuela, il Consiglio d’amministrazione ha ribadito l’invito al governo ad accettare le raccomandazioni della Commissione d’inchiesta.
Il Consiglio d’amministrazione ha deciso di continuare a monitorare i progressi compiuti dal Bangladesh nell’attuazione di un piano di azione volto ad affrontare le questioni relative alla libertà di associazione, alla contrattazione collettiva e all’ispezione del lavoro.
Per quanto riguarda il Myanmar, il Consiglio d’amministrazione ha ribadito il suo appello per un ritorno alla democrazia e al rispetto dei diritti fondamentali.
La 347ª sessione del Consiglio d’amministrazione è iniziata il 13 marzo. La prossima sessione si terrà il 17 giugno 2023.