L’ILO riconosce formalmente la Confederazione Sindacale Internazionale

Il Consiglio di Amministrazione dell’ILO, ha riconosciuto oggi ufficialmente, alla Confederazione Sindacale Internazionale (CSI) nata recentemente, lo status consultivo generale.

Comunicato stampa | 15 novembre 2006

Ginevra (Notizie dall’ILO) – Il Consiglio di Amministrazione dell’Ufficio Internazionale del Lavoro (ILO), ha riconosciuto oggi ufficialmente, alla Confederazione Sindacale Internazionale (CSI) nata recentemente, lo status consultivo generale.

La CSI è stata fondata a Vienna il 1° novembre dai sindacati affiliati alla Confederazione Internazionale dei sindacati liberi (CISL Internazionale) e alla Confederazione Mondiale del Lavoro (CMT), organizzazioni ora dissolte, nonché da un certo numero di altre organizzazioni sindacali nazionali. La nuova federazione composta da 307 sindacati provenienti da 154 paesi conta 168 milioni di membri individuali ed è stata costituita per dare ai lavoratori di tutto il mondo maggior peso nell’affrontare le sfide della globalizzazione. La costituzione ed il programma della CSI assicurano pieno supporto all’ILO e alla sua missione di promozione del lavoro dignitoso per tutti e di una globalizzazione equa.

Secondo Juan Somavia, Direttore Generale dell’ILO, la nuova organizzazione « mostra la volontà del movimento sindacale di trovare nella sua unità una nuova forza per rispondere alle sfide del ventunesimo secolo. La CSI sarà un partner di primo piano per tutti noi e darà nuovo slancio allo sviluppo del dialogo sociale ».

Nel suo discorso ai membri del Consiglio di Amministrazione Guy Ryder, neo Segretario Generale della CSI, ha presentato il suo sindacato come « il più rappresentativo e maggiormente compatto a livello internazionale nella storia del nostro movimento ». Guy Ryder ha inoltre precisato che gli obiettivi definiti nella costituzione della CSI prevedono il rafforzamento del ruolo dell’ILO nonché l’attuazione e l’applicazione universale delle norme internazionali del lavoro.

« Il programma della CSI è stato concepito partendo da questo presupposto ed esprime un forte sostegno al mandato storico dell’ILO e all’agenda del lavoro dignitoso ed accoglie favorevolmente le opportunità offerte dal rapporto della Commissione Mondiale per la Dimensione Sociale della Globalizzazion ».

Guy Ryder ha inoltre dichiarato che la CSI porterà avanti il dialogo con le organizzazioni internazionali degli imprenditori e con i governi, precisando che « non saremo sempre d’accordo, ma solo cercando in modo sincero e leale di superare le nostre differenze sarà possibile realizzare il progresso sociale ».

Il vice presidente dell’Organizzazione Internazionale degli Imprenditori (OIE), Daniel Funes de Rioja, ha espresso i suoi auguri alla CSI a nome degli imprenditori membri del Consiglio di Amministrazione dell’ILO ed ha accolto positivamente la volontà della nuova organizzazione di partire dal dialogo sociale per costruire un mondo migliore.