Seminario di restituzione della Raccolta di potenziali buone pratiche per il lavoro dignitoso in agricoltura

Articolo | 8 aprile 2021
Nell’ambito dell’attuazione del Piano triennale per il contrasto dello sfruttamento lavorativo in agricoltura e al caporalato, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS) — con il supporto tecnico dell’Ufficio per l’Italia e San Marino dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL) e la Commissione Europea (DG-Riforma) — ha promosso un’iniziativa per la raccolta di potenziali buone pratiche per la prevenzione e il contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura.

Avvalendosi della metodologia individuata dell’OIL per la raccolta e analisi delle buone pratiche in materia di politiche del lavoro, l’indagine è stata avviata attraverso il lancio di una call per l’identificazione di potenziali buone pratiche. È stato inoltre predisposto un questionario on-line articolato in 37 quesiti che — accompagnato da una guida che mira a supportarne la compilazione —  ha permesso l’analisi delle pratiche presentate sulla base di sette criteri oggettivi individuati (pertinenza e coerenza, efficacia, impatto, efficienza, sostenibilità, innovazione e replicabilità). L’iniziativa ha registrato un’ampia partecipazione delle organizzazioni del terzo settore, incluse associazioni e cooperative sociali, e delle amministrazioni regionali e locali, di sindacati, di aziende ed enti pubblici che hanno inviato 67 proposte attraverso la compilazione del questionario. Le proposte pervenute sono state esaminate collegialmente e valutate da un gruppo di esperti in materia di lavoro e protezione sociale presieduto dal MLPS e supportato dall’OIL.

I risultati di questa iniziativa sono stati discussi in occasione di un seminario finale che si è svolto il 26 febbraio per condividere i risultati complessivi della call per la raccolta di pratiche promettenti con il gruppo di esperti del MLPS, discutere le principali criticità emerse nella fase di ricognizione e analisi delle pratiche e definire le modalità di restituzione degli esiti della call ai partecipanti. Sono state inoltre discusse le diverse opzioni per la costituzione e il coordinamento della Comunità di pratiche per il lavoro dignitoso in agricoltura sulla base dall’analisi di fattibilità realizzata dall’OIL.