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SOLFATO DI CALCIO DIIDRATOICSC: 1734 (Novembre 2009)
Magnesia bianca
Sale di calcio diidrato dell'acido solforico
Minerale bianco
CAS #: 10101-41-4

  RISCHI ACUTI PREVENZIONE MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE Non combustibile. Emana fumi (o gas) irritanti o tossici nella fiamma.        In caso di incendio nell'ambiente circostante, utilizzare appropriati mezzi estinguenti.   

   
  SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO
Inalazione Tosse.  Utilizzare aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie.  Aria fresca, riposo. 
Cute     Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. 
Occhi Arrossamento.  Indossare Occhiali di sicurezza.  Prima sciaquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile), quindi sottoporre all'attenzione del medico. 
Ingestione   Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.  Risciacquare la bocca. 

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Protezione personale: respiratore con filtro antiparticolato idoneo alla concentrazione atmosferica della sostanza. Raccogliere la sostanza che fuoriesce in contenitori. Se è opportuno, preumidificare per evitare la dispersione di polvere 

Conformemente ai criteri ONU GHS

Nessuna classificazione di pericolo secondo i criteri del GHS 

Trasporto
Classificazione ONU
 

STOCCAGGIO
 
IMBALLAGGIO
 
SOLFATO DI CALCIO DIIDRATO ICSC: 1734
INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
POLVERE CRISTALLINA. 

Pericoli da agenti fisici
Assenza di dati. 

Rischio chimico
Asssenza di dati. 

Formula: CaSO4 . 2H2O
Massa molecolare: 172.2
Punto di fusione: 100-150°C
Vedi Note.
Densità: 2.32 g/cm³
Solubilità in acqua, g/100ml a 20°C: 0.2 (veramente scarsa) 


ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
 

Effetti di esposizione a breve termine
Può provocare irritazione meccanica. 

Rischi per inalazione
Una concentrazione fastidiosa di particelle aerodisperse può essere raggiunta rapidamente quando dispersa. 

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
I polmoni possono essere danneggiati per un'esposizione ripetuta o prolungata alle particelle di polvere. 


Limiti di esposizione occupazionale
TLV: (inhalable fraction): 10 mg/m3, as TWA.
MAK: (inhalable fraction): 4 mg/m3; pregnancy risk group: C.
MAK: (respirable fraction): 1.5 mg/m3; pregnancy risk group:

AMBIENTE
 

NOTE
E'dato il punto di fusione apparente causato dalla perdita di acqua di cristallizzazione.
See ICSCs 1215 and 1589. 

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
  Classificazione CE
 

(it)ILO, WHO o l'Unione europea non sono responsabili della qualità o della correttezza della traduzione , né dell'uso che verrà fatto di queste informazioni.
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