« back to the search result list(it)  
N-FENIL-1,4-BENZENEDIAMINAICSC: 1446 (Agosto 2002)
4-Aminodifenilamina
N-(4-Aminofenil)anilina
N-Fenil-p-fenilendiamina
CAS #: 101-54-2
EC Number: 202-951-9

  RISCHI ACUTI PREVENZIONE MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE Combustibile.    Evitare fiamme libere.    Usare polvere secca, biossido di carbonio.   

 PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE! EVITARE OGNI CONTATTO!  
  SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO
Inalazione   Utilizzare aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie.  Aria fresca, riposo. Richiedere assistenza medica. 
Cute Arrossamento. Dolore.  Vestiario protettivo. Guanti protettivi.  Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia. 
Occhi Arrossamento. Dolore.  Indossare occhiali di sicurezza o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie se polvere.  Prima sciaquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile), quindi sottoporre all'attenzione del medico. 
Ingestione Labbra, unghie e cute blu. Confusione. Convulsioni. Vertigini. Mal di testa. Nausea. Dolori addominali. Vomito. Incoscienza.  Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.  Risciacquare la bocca. Dare da bere uno o due bicchieri di acqua. Non indurre il vomito. Sottoporre all'attenzione del medico . 

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Protezione personale: respiratore con filtro antiparticolato idoneo alla concentrazione atmosferica della sostanza. Raccogliere la sostanza sversata in contenitori coperti. Se è opportuno, preumidificare per evitare la dispersione di polvere 

Conformemente ai criteri ONU GHS

 

Trasporto
Classificazione ONU
 

STOCCAGGIO
Separato da forti ossidanti e acidi forti. Secco. 
IMBALLAGGIO
 
N-FENIL-1,4-BENZENEDIAMINA ICSC: 1446
INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
POLVERE O AGHI PORPORA CRISTALLINA 

Pericoli da agenti fisici
 

Rischio chimico
Alla combustione, forma fumi tossici di monossido di carbonio e ossidi di azoto. Reagisce con gli acidi forti e i forti ossidanti. 

Formula: C12H12N2 / C6H5NHC6H4NH2
Massa molecolare: 184.24
Punto di ebollizione: 354°C
Punto di fusione: 75°C
Densità: 1.09 g/cm³
Solubilità in acqua, g/100ml a 20°C: 0.05
Tensione di vapore, Pa a 20°C: 0.000076
Flash point: 193°C
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 2.4 (calcolato) 


ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione e per ingestione. 

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza è irritante per la cute e gli occhi. L'ingestione potrebbe provocare effetti sul sangue. Ciò può provocare la formazione di metaemoglobina. E'indicata l'osservazione medica. Gli effetti possono essere ritardati. 

Rischi per inalazione
Una concentrazione dannosa di particelle areodisperse può essere raggiunta rapidamente quando disperse, specialmente se in polvere. 

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
Contatti ripetuti o prolungati possono provocare sensibilizzazione cutanea. 


Limiti di esposizione occupazionale
MAK: skin absorption (H); sensitization of skin (SH); carcinogen category:

AMBIENTE
Questa sostanza può essere pericolosa per l'ambiente. Una attenzione particolare deve essere posta agli organismi acquatici. 

NOTE
In caso di avvelenamento con questa sostanza e'necessario uno specifico trattamento; devono essere disponibili mezzi opportuni e relative istruzioni
Non portare a casa abiti da lavoro.
UN 3077 is for the molten substance. 

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
  Classificazione CE
 

(it)ILO, WHO o l'Unione europea non sono responsabili della qualità o della correttezza della traduzione , né dell'uso che verrà fatto di queste informazioni.
© Versione in Italiano, Arpae ER, 2018