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CLORURO DI VINILIDENEICSC: 0083 (Aprile 2014)
1,1-Dicloroetene
1,1-Dicloroetilene
VDC
CAS #: 75-35-4
UN #: 1303 (stabilizzato)
EC Number: 200-864-0

  RISCHI ACUTI PREVENZIONE MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE Estremamente infiammabile. Emana fumi (o gas) irritanti o tossici nella fiamma.  Miscele di vapore/aria sono esplosive.  Evitare fiamme libere, scintille e non fumare.  Sistema chiuso, ventilazione, apparecchi elettrici e di illuminazione a prova di esplosione. Usare strumenti manuali antiscintilla.  Usare getto d'acqua, polvere, schiuma, biossido di carbonio.  In caso di incendio mantenere i contenitori, etc. freddi spruzzando con acqua. 

 PREVENIRE LA FORMAZIONE DI NEBBIE!  
  SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO
Inalazione Tosse. Vertigine. Sonnolenza. Perdita di conoscenza.  Utilizzare ventilazione, aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie.  Aria fresca, riposo. Richiedere assistenza medica immediata. 
Cute   Guanti protettivi.  Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. 
Occhi Arrossamento.  Indossare occhiali di sicurezza o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.  Sciacquare con abbondante acqua (rimuovere le lenti a contatto se è possibile). 
Ingestione Dolori addominali. Inoltre vedi Inalazione.  Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.  Risciacquare la bocca. Non indurre il vomito. Sottoporre all'attenzione del medico . 

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Evacuare la zona pericolosa. Rimuovere tutte le sorgenti di accensione. Consultare un esperto! Protezione personale: respiratore con filtro per vapori organici a basso punto di ebollizione idoneo alla concentrazione atmosferica della sostanza. Non smaltire in fognatura. Non permettere la contaminazione dell'ambiente da parte del prodotto chimico. Raccogliere il più presto possibile il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori chiusi. Assorbire il liquido restante con sabbia or assorbente inerte. Poi immagazzinare e smaltire secondo le normative locali. 

Conformemente ai criteri ONU GHS

flam;flameskull;toxiccancer;health haz
PERICOLO
Liquido e vapori altamente infiammabili
Tossico se ingerito
Può essere nocivo se viene inalato
Può provocare sonnolenza o vertigini
Può provocare danni al fegato e ai reni in caso di esposizione prolungata o ripetuta
Nocivo per gli organismi acquatici 

Trasporto
Classificazione ONU
UN Classe di rischio: 3; UN Gruppo di imballaggio:I 

STOCCAGGIO
Immagazzinare solo se stabilizzato. A prova di fuoco. Conservare al buio. Freddo. Separato da materiali non compatibili. Vedi Pericoli Chimici. Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne. Provvedere al contenimento dei reflui prodotti da spegnimento di un incendio. 
IMBALLAGGIO
A tenuta d'aria.
Imballaggio infrangibile.
Collocare gli imballaggi fragili in contenitori infrangibili chiusi.
Inquinante per l'ambiente marino. 
CLORURO DI VINILIDENE ICSC: 0083
INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
LIQUIDO INCOLORE VOLATILE CON ODORE CARATTERISTICO. 

Pericoli da agenti fisici
Il vapore è più pesante dell'aria e può spostarsi raso terra; è possibile un incendio a distanza. I vapori non sono inibiti e possono polimerizzare causando il blocco degli sfiati. 

Rischio chimico
La sostanza può formare prontamente perossidi esplosivi. La sostanza prontamente polimerizza a causa del riscaldamento sotto l'influenza di ossigeno, rame o alluminio. Questo genera rischio di incendio o esplosione. Può esplodere per riscaldamento o a contatto con fiamme. Si decompone per combustione. Questo produce fumi tossici e corrosivi di acido cloridrico e fosgene. Reagisce violentemente con gli ossidanti. 

Formula: C2H2Cl2 / H2C=CCl2
Massa molecolare: 97.0
Punto di ebollizione: 32°C
Punto di fusione: -122°C
Densità relativa (acqua = 1): 1.2
Solubilità in acqua, g/100ml a 25°C: 0.25 (veramente scarsa)
Tensione di vapore, kPa a 20°C: 66.5
Densità relativa del vapore (aria = 1): 3.3
Densità relativa della miscela vapore/aria a 20°C (air = 1): 2.5
Flash point: -25°C c.c.
Temperatura di autoaccensione: 530°C
Limiti di eplosività, vol% in aria: 5.6-16
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 2.41  


ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione e per ingestione. 

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza è blandamente irritante per gli occhi e il tratto respiratorio superiore. L'esposizione molto al di sopra del limite di esposizione professionale potrebbe provocare attenuazione della vigilanza. 

Rischi per inalazione
Può essere raggiunta molto rapidamente una concentrazione dannosa in aria per evaporazione della sostanza a 20°C. 

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
La sostanza può avere effetto sui reni e sul fegato. Ciò può causare danni alle funzioni epatiche e danni renali. Sono stati osservati tumori in animali da esperimento ma non rilevanti per l'uomo. 


Limiti di esposizione occupazionale
TLV: 5 ppm as TWA; A4 (not classifiable as a human carcinogen).
MAK: 8.0 mg/m3, 2 ppm; peak limitation category: II(2); carcinogen category: 3; pregnancy risk group: C.
EU-OEL: 8 mg/m3, 2 ppm as TWA; 20 mg/m3, 5 ppm as STEL 

AMBIENTE
La sostanza è nociva per gli organismi acquatici. 

NOTE
A seconda del grado di esposizione, sono consigliati esami clinici periodici.
An added stabilizer or inhibitor can influence the toxicological properties of this substance, consult an expert.
L'odore è un avvertimento insufficiente di superamento del limite di esposizione.
Non usare in prossimità di fuochi o superfici calde o durante saldature. 

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
  Classificazione CE
Simbolo: F+, Xn; R: 12-20-40; S: (2)-7-16-29-36/37-46; Nota: D 

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