ICSC 1410 - METILE CLOROACETATO

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METILE CLOROACETATO	ICSC: 1410 (Ottobre 2001)
Estere metilico dell'acido cloroacetico Metile monocloroacetato Metil-alfa-cloroacetato

CAS #: 96-34-4

UN #: 2295

EC Number: 202-501-1

	RISCHI ACUTI	PREVENZIONE	MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE	Infiammabile. Emana fumi (o gas) irritanti o tossici nella fiamma. Al di sopra di 57°C possono formarsi miscele esplosive di vapore/aria.	Evitare fiamme libere, scintille e non fumare. Sopra 57°C usare un sistema chiuso, ventilazione e apparecchi elettrici a prova di esplosione.	Usare getto d'acqua, polvere secca, schiuma resistente all'alcool, biossido di carbonio. In caso di incendio mantenere i contenitori, etc. freddi spruzzando con acqua.

PREVENIRE LA FORMAZIONE DI NEBBIE!
	SINTOMI	PREVENZIONE	PRIMO SOCCORSO
Inalazione	Tosse. Respiro affannoso. Mal di gola.	Utilizzare ventilazione, aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie.	Aria fresca, riposo. Richiedere assistenza medica.
Cute	PUO'ESSERE ASSORBITO! Arrossamento. Dolore. Ustioni della cute.	Guanti protettivi. Vestiario protettivo.	Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. Sottoporre all'attenzione del medico .
Occhi	Arrossamento. Dolore. Vista offuscata.	Indossare visiera o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.	Prima sciaquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile), quindi sottoporre all'attenzione del medico.
Ingestione	Dolori addominali. Nausea. Vomito. Diarrea.	Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.	Risciacquare la bocca. Non indurre il vomito. Sottoporre all'attenzione del medico .

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO	CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Rimuovere tutte le sorgenti di accensione. Protezione personale: tuta di protezione da composti chimici munita di autorespiratore. Raccogliere il più presto possibile il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori di plastica chiusi. Assorbire il liquido restante con sabbia or assorbente inerte. Poi immagazzinare e smaltire secondo le normative locali.	Conformemente ai criteri ONU GHS Trasporto Classificazione ONU UN Classe di rischio: 6.1; UN Rischi supplementari: 3; UN Gruppo di imballaggio:I
STOCCAGGIO
A prova di fuoco. Separato da alimenti e mangimi e materiali non compatibili. Vedi Pericoli Chimici.
IMBALLAGGIO
Non trasportare con alimenti e mangimi.

METILE CLOROACETATO

ICSC: 1410

INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE
Stato fisico; Aspetto LIQUIDO INCOLORE CON ODORE CARATTERISTICO. Pericoli da agenti fisici Il vapore è più pesante dell'aria. Rischio chimico Si decompone per combustione. Questo produce fumi corrosivi incluso acido cloridrico. Reagisce con gli agenti riducenti e gli ossidanti.	Formula: C₃H₅ClO₂ Massa molecolare: 108.53 Punto di ebollizione: 129.5°C Punto di fusione: -32.1°C Densità: 1.2 g/cm³ Solubilità in acqua, g/100ml a 19.8°C: 5.2 Tensione di vapore, Pa a 20°C: 650 Densità relativa del vapore (aria = 1): 3.7 Densità relativa della miscela vapore/aria a 20°C (air = 1): 1.02 Flash point: 57°C o.c. Temperatura di autoaccensione: 465°C Limiti di eplosività, vol% in aria: 7.5-18.5 Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 0.76 (calcolato)

INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
LIQUIDO INCOLORE CON ODORE CARATTERISTICO.

Pericoli da agenti fisici
Il vapore è più pesante dell'aria.

Rischio chimico
Si decompone per combustione. Questo produce fumi corrosivi incluso acido cloridrico. Reagisce con gli agenti riducenti e gli ossidanti.

Formula: C₃H₅ClO₂
Massa molecolare: 108.53
Punto di ebollizione: 129.5°C
Punto di fusione: -32.1°C
Densità: 1.2 g/cm³
Solubilità in acqua, g/100ml a 19.8°C: 5.2
Tensione di vapore, Pa a 20°C: 650
Densità relativa del vapore (aria = 1): 3.7
Densità relativa della miscela vapore/aria a 20°C (air = 1): 1.02
Flash point: 57°C o.c.
Temperatura di autoaccensione: 465°C
Limiti di eplosività, vol% in aria: 7.5-18.5
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 0.76 (calcolato)

ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE
Vie di esposizione La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione dei suoi vapori, attraverso la cute e per ingestione. Effetti di esposizione a breve termine La sostanza è corrosivo per la cute. La sostanza è severamente irritante per gli occhi. La sostanza è irritante per il tratto respiratorio.	Rischi per inalazione Può essere raggiunta abbastanza rapidamente una concentrazione dannosa in aria per evaporazione della sostanza a 20°C. Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta

ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione dei suoi vapori, attraverso la cute e per ingestione.

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza è corrosivo per la cute. La sostanza è severamente irritante per gli occhi. La sostanza è irritante per il tratto respiratorio.

Rischi per inalazione
Può essere raggiunta abbastanza rapidamente una concentrazione dannosa in aria per evaporazione della sostanza a 20°C.

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta

Limiti di esposizione occupazionale
MAK: 4.5 mg/m³, 1 ppm; peak limitation category: I(1); skin absorption (H); sensitization of skin (SH); pregnancy risk group: C

AMBIENTE
La sostanza è tossica per gli organismi acquatici.

NOTE

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI

Classificazione CE
Simbolo: T; R: 10-23/25-37/38-41; S: (1/2)-26-37/39-45

(it)	ILO, WHO o l'Unione europea non sono responsabili della qualità o della correttezza della traduzione , né dell'uso che verrà fatto di queste informazioni. © Versione in Italiano, Arpae ER, 2018