ICSC 0995 - 1,3-DICLOROPROPENE (MISCELA DI ISOMERI)

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1,3-DICLOROPROPENE (MISCELA DI ISOMERI)	ICSC: 0995 (Aprile 2013)
1,3-Dicloropropilene Dicloropropene 3-Cloroallil cloruro DCP

CAS #: 542-75-6

UN #: 2047

EC Number: 208-826-5

	RISCHI ACUTI	PREVENZIONE	MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE	Infiammabile. Emana fumi (o gas) irritanti o tossici nella fiamma. Al di sopra di 25°C possono formarsi miscele esplosive di vapore/aria.	Evitare fiamme libere, scintille e non fumare. Sopra 25°C usare un sistema chiuso, ventilazione e apparecchi elettrici a prova di esplosione.	Usare getto d'acqua, polvere, schiuma, biossido di carbonio. In caso di incendio mantenere i contenitori, etc. freddi spruzzando con acqua.

EVITARE OGNI CONTATTO! PREVENIRE LA FORMAZIONE DI NEBBIE! IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO!
	SINTOMI	PREVENZIONE	PRIMO SOCCORSO
Inalazione	Tosse. Mal di gola. Mal di testa. Vertigine. Nausea. Vomito.	Utilizzare ventilazione, aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie.	Aria fresca, riposo. Richiedere assistenza medica.
Cute	Arrossamento.	Guanti protettivi. Vestiario protettivo.	Indossare guanti protettivi quando si presta il primo soccorso. Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. Sottoporre all'attenzione del medico .
Occhi	Arrossamento.	Indossare occhiali protettivi a mascherina o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.	Prima sciaquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile), quindi sottoporre all'attenzione del medico.
Ingestione	Dolori addominali.	Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.	Risciacquare la bocca. Dare da bere uno o due bicchieri di acqua. Non indurre il vomito. Sottoporre all'attenzione del medico .

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO	CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Ventilazione. Rimuovere tutte le sorgenti di accensione. Protezione personale: tuta di protezione da composti chimici munita di autorespiratore. Raccogliere il più presto possibile il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori di plastica chiusi. Non permettere la contaminazione dell'ambiente da parte del prodotto chimico.	Conformemente ai criteri ONU GHS Liquido e vapori infiammabili Tossico se ingerito, per contatto con la pelle o se inalato Provoca irritazione cutanea e oculare Può provocare una reazione allergica cutanea Sospettato di provocare il cancro Può irritare le vie respiratorie Provoca danni al sistema nervoso centrale Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata Trasporto Classificazione ONU UN Classe di rischio: 3; UN Gruppo di imballaggio:III
STOCCAGGIO
A prova di fuoco. Separato da metalli e ossidanti. Ben chiuso. Provvedere al contenimento dei reflui prodotti da spegnimento di un incendio. Immagazzinare in un'area senza tombini o accesso alle fogne.
IMBALLAGGIO

1,3-DICLOROPROPENE (MISCELA DI ISOMERI)

ICSC: 0995

INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE
Stato fisico; Aspetto LIQUIDO INCOLORE CON ODORE PUNGENTE. Pericoli da agenti fisici Il vapore è più pesante dell'aria e può spostarsi raso terra; è possibile un incendio a distanza. Le cariche elettrostatiche possono essere generate dal flusso, dall'agitazione, etc. Rischio chimico Si decompone per combustione. Questo produce fumi tossici e corrosivi inclusi l'acido cloridrico. Reagisce con gli ossidanti e i metalli.	Formula: C₃H₄Cl₂ Massa molecolare: 111.0 Punto di ebollizione: 108°C Punto di fusione: <-50°C Densità relativa (acqua = 1): 1.22 Solubilità in acqua, g/100ml a 20°C: 0.2 Tensione di vapore, kPa a 20°C: 3.7 Densità relativa del vapore (aria = 1): 3.8 Densità relativa della miscela vapore/aria a 20°C (air = 1): 1.1 Flash point: 25°C c.c. Limiti di eplosività, vol% in aria: 5.3-14.5 Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 1.82

INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
LIQUIDO INCOLORE CON ODORE PUNGENTE.

Pericoli da agenti fisici
Il vapore è più pesante dell'aria e può spostarsi raso terra; è possibile un incendio a distanza. Le cariche elettrostatiche possono essere generate dal flusso, dall'agitazione, etc.

Rischio chimico
Si decompone per combustione. Questo produce fumi tossici e corrosivi inclusi l'acido cloridrico. Reagisce con gli ossidanti e i metalli.

Formula: C₃H₄Cl₂
Massa molecolare: 111.0
Punto di ebollizione: 108°C
Punto di fusione: <-50°C
Densità relativa (acqua = 1): 1.22
Solubilità in acqua, g/100ml a 20°C: 0.2
Tensione di vapore, kPa a 20°C: 3.7
Densità relativa del vapore (aria = 1): 3.8
Densità relativa della miscela vapore/aria a 20°C (air = 1): 1.1
Flash point: 25°C c.c.
Limiti di eplosività, vol% in aria: 5.3-14.5
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 1.82

ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE
Vie di esposizione La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione dei suoi vapori, attraverso la cute e per ingestione. Effetti di esposizione a breve termine La sostanza è irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio. La sostanza può provocare effetti sul sistema nervoso centrale.	Rischi per inalazione Può essere raggiunta molto rapidamente una concentrazione dannosa in aria per evaporazione della sostanza a 20°C. Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta Contatti ripetuti o prolungati possono provocare sensibilizzazione cutanea. Questa sostanza è un possibile cancerogeno per l'uomo.

ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione dei suoi vapori, attraverso la cute e per ingestione.

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza è irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio. La sostanza può provocare effetti sul sistema nervoso centrale.

Rischi per inalazione
Può essere raggiunta molto rapidamente una concentrazione dannosa in aria per evaporazione della sostanza a 20°C.

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
Contatti ripetuti o prolungati possono provocare sensibilizzazione cutanea. Questa sostanza è un possibile cancerogeno per l'uomo.

Limiti di esposizione occupazionale
TLV: 1 ppm as TWA; (skin); A3 (confirmed animal carcinogen with unknown relevance to humans). MAK: skin absorption (H); sensitization of skin (SH); carcinogen category: 2

AMBIENTE
La sostanza è molto tossica per gli organismi acquatici. La sostanza può causare effetti a lungo termine negli ambienti acquatici. Si raccomanda vivamente che questa sostanza non sia immessa nell'ambiente.

NOTE
An added stabilizer or inhibitor can influence the toxicological properties of this substance, consult an expert. Non portare a casa abiti da lavoro.

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI

Classificazione CE
Simbolo: T, N; R: 10-20-24/25-36/37/38-43-65-50/53; S: (1/2)-36/37-45-60-61; Nota: C, D

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