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ACIDO PIVALICOICSC: 0486 (Maggio 2018)
Acido 2,2-dimetilpropanoico
Acido alfa,alfa-dimetilpropionico
Acido trimetilacetico
Acido neopentanoico
CAS #: 75-98-9
UN #: 3261
EC Number: 200-922-5

  RISCHI ACUTI PREVENZIONE MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE Combustibile.  Al di sopra di 64°C possono formarsi miscele esplosive di vapore/aria.  Evitare fiamme libere.  Sopra 64°C usare un sistema chiuso e ventilazione.  Usare getto d'acqua, polvere, schiuma resistente all'alcool, biossido di carbonio.   

   
  SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO
Inalazione Tosse. Mal di gola.  Utilizzare aspirazione localizzata.  Aria fresca, riposo. Richiedere assistenza medica. 
Cute Arrossamento. Dolore.  Guanti protettivi.  Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia. Sottoporre all'attenzione del medico se si verifica irritazione cutanea. 
Occhi Arrossamento. Dolore.  Indossare Occhiali protettivi a mascherina.  Prima sciaquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile), quindi sottoporre all'attenzione del medico. 
Ingestione Sensazione di bruciore.  Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.  Risciacquare la bocca. 

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Protezione personale: respiratore con filtro per gas organici e particolati idoneo alla concentrazione atmosferica della sostanza. Raccogliere il più presto possibile il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori chiusi. Assorbire il liquido con sabbia o altro adsorbente inerte. Se solido: raccogliere la sostanza sversata in contenitori. Se è opportuno, preumidificare per evitare la dispersione di polvere Lavare via il residuo con acqua abbondante. Immagazzinare e smaltire secondo le normative locali. 

Conformemente ai criteri ONU GHS

excl mark;warn
Nocivo se ingerito o in contatto con la pelle
Provoca irritazione cutanea
Provoca grave irritazione oculare 

Trasporto
Classificazione ONU
UN Classe di rischio: 8; UN Gruppo di imballaggio:II 

STOCCAGGIO
Separato da forti ossidanti, basi e alimenti e mangimi. Secco. Ben chiuso. Ventilazione lungo il pavimento. 
IMBALLAGGIO
Non trasportare con alimenti e mangimi. 
ACIDO PIVALICO ICSC: 0486
INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
LIQUIDO INCOLORE O CRISTALLI INCOLORI TENDENTI AL BIANCO CON ODORE PUNGENTE. 

Pericoli da agenti fisici
 

Rischio chimico
La soluzione in acqua è un acido debole. Reagisce con le basi e i forti ossidanti. Questo genera rischio di incendio e di esplosione. Attacca molti metalli. Questo produce gas infiammabile/esplosivo (idrogeno - vedi ICSC 0001). 

Formula: C5H10O2 / (CH3)3CCOOH
Massa molecolare: 102.1
Punto di ebollizione: 164°C
Punto di fusione: 36°C
Densità relativa (acqua = 1): 0.91
Solubilità in acqua, g/100ml a 20°C: 2.5 (sparingly soluble)
Tensione di vapore, Pa a 20°C: 85
Densità relativa del vapore (aria = 1): 3.5
Densità relativa della miscela vapore/aria a 20°C (air = 1): 1.00
Flash point: 64°C c.c.
Temperatura di autoaccensione: 560°C
Limiti di eplosività, vol% in aria: 1.6-?
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 1.4
Viscosità: 4.2 mm²/s a 37.8°C 


ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione, attraverso la cute e per ingestione. 

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza è severamente irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio superiore. La sostanza è irritante per il tratto gastrointestinale. 

Rischi per inalazione
Non può essere fornita alcuna indicazione riguardo la velocità con la quale si raggiunge una concentrazione dannosa della sostanza in aria per evaporazione a 20°C. 

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
 


Limiti di esposizione occupazionale
 

AMBIENTE
 

NOTE
 

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
  Classificazione CE
 

(it)ILO, WHO o l'Unione europea non sono responsabili della qualità o della correttezza della traduzione , né dell'uso che verrà fatto di queste informazioni.
© Versione in Italiano, Arpae ER, 2018