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IODOETANOICSC: 0479 (Aprile 2004)
Ioduro Di Etile
Ioduro di etano
Monoiodoetano
CAS #: 75-03-6
EC Number: 200-833-1

  RISCHI ACUTI PREVENZIONE MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE Infiammabile.  Al di sopra di 61°C possono formarsi miscele esplosive di vapore/aria.  Evitare fiamme libere, scintille e non fumare.  Sopra 61°C usare un sistema chiuso, ventilazione e apparecchi elettrici a prova di esplosione.  Usare getto d'acqua, polvere, schiuma, biossido di carbonio.  In caso di incendio mantenere i contenitori, etc. freddi spruzzando con acqua. 

   
  SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO
Inalazione Confusione. Tosse. Sonnolenza. Vertigine. Respiro affannoso. Mal di gola. Perdita di conoscenza.  Utilizzare ventilazione, aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie.  Aria fresca, riposo. Posizione semi eretta. Può essere necessaria la respirazione artificiale. Richiedere assistenza medica. 
Cute Arrossamento. Dolore.  Guanti protettivi. Vestiario protettivo.  Sciacquare la cute con abbondante acqua o con una doccia. Sottoporre all'attenzione del medico . 
Occhi Arrossamento. Dolore.  Indossare occhiali protettivi a mascherina, visiera o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.  Prima sciaquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile), quindi sottoporre all'attenzione del medico. 
Ingestione Dolori addominali. Confusione. Vertigini. Sonnolenza. Incoscienza.  Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro.  Risciacquare la bocca. Non indurre il vomito. Dare da bere uno o due bicchieri di acqua. Sottoporre all'attenzione del medico . 

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Protezione personale: respiratore con filtro per gas e vapori organici idoneo alla concentrazione atmosferica della sostanza. Rimuovere tutte le sorgenti di accensione. Raccogliere il più presto possibile il liquido fuoriuscito e sversato in contenitori chiusi. Assorbire il liquido restante con sabbia or assorbente inerte. Poi immagazzinare e smaltire secondo le normative locali. 

Conformemente ai criteri ONU GHS

 

Trasporto
Classificazione ONU
 

STOCCAGGIO
A prova di fuoco. Separato da basi forti e forti ossidanti. 
IMBALLAGGIO
 
IODOETANO ICSC: 0479
INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
LIQUIDO INCOLORE CON ODORE CARATTERISTICO. DIVENTA SCURO PER ESPOSIZIONE A LUCE. 

Pericoli da agenti fisici
Il vapore è più pesante dell'aria. 

Rischio chimico
Si decompone per combustione. Questo produce iodio e acido iodidrico. Reagisce con le basi forti e i forti ossidanti. 

Formula: C2H5I / CH3CH2I
Massa molecolare: 155.97
Punto di ebollizione: 72°C
Punto di fusione: -108°C
Densità relativa (acqua = 1): 1.936
Solubilità in acqua, g/100ml a 20°C: 0.4
Tensione di vapore, kPa a 18°C: 13.3
Densità relativa del vapore (aria = 1): 5.4 (calcolata)
Densità relativa della miscela vapore/aria a 20°C (air = 1): 1.8
Flash point: 61°C c.c.
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 2.0  


ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione dei suoi vapori, attraverso la cute e per ingestione. 

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza è irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio. La sostanza può provocare effetti sul sistema nervoso centrale. Ciò può provocare attenuazione della vigilanza. 

Rischi per inalazione
Non può essere fornita alcuna indicazione riguardo la velocità con la quale si raggiunge una concentrazione dannosa della sostanza in aria per evaporazione a 20°C. 

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
 


Limiti di esposizione occupazionale
TLV: 0.01 ppm as TWA; A4 (not classifiable as a human carcinogen).
MAK skin absorption (H) 

AMBIENTE
 

NOTE
Limiti di esplosività non sono noti in letteratura, sebbene la sostanza sia combustibile con un punto di infiammabilità < 61 °c.
Non esistono riscontri sufficienti sugli effetti della sostanza sulla salute umana, per cui devono essee assunte le massime precauzioni. 

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
  Classificazione CE
 

(it)ILO, WHO o l'Unione europea non sono responsabili della qualità o della correttezza della traduzione , né dell'uso che verrà fatto di queste informazioni.
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