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PENTACLOROFENOLOICSC: 0069 (Agosto 2003)
CAS #: 87-86-5
UN #: 3155
EC Number: 201-778-6

  RISCHI ACUTI PREVENZIONE MEZZI ESTINGUENTI
INCENDIO ed ESPLOSIONE Non combustibile. Miscele liquide contenenti solventi organici possono essere infiammmabili.        In caso di incendio nell'ambiente circostante, utilizzare appropriati mezzi estinguenti.   

 PREVENIRE LA DISPERSIONE DELLA POLVERE! IGIENE RIGOROSO! EVITARE L'ESPOSIZIONE DI DONNE IN GRAVIDANZA! EVITARE OGNI CONTATTO! IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO! 
  SINTOMI PREVENZIONE PRIMO SOCCORSO
Inalazione Tosse. Vertigine. Sonnolenza. Mal di testa. Febbre. Difficoltà respiratoria. Mal di gola.  Utilizzare aspirazione localizzata o dispositivi di protezione delle vie respiratorie.  Aria fresca, riposo. Posizione semi eretta. Può essere necessaria la respirazione artificiale. Richiedere assistenza medica. 
Cute PUO'ESSERE ASSORBITO! Arrossamento. Vesciche Inoltre vedi Inalazione.  Guanti protettivi. Vestiario protettivo.  Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. Sottoporre all'attenzione del medico . Indossare guanti protettivi quando si presta il primo soccorso. 
Occhi Arrossamento. Dolore.  Indossare occhiali protettivi a mascherina, visiera o protezione oculare abbinata a protezione delle vie respiratorie.  Prima sciaquare con abbondante acqua per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile), quindi sottoporre all'attenzione del medico. 
Ingestione Crampi addominali. Diarrea. Nausea. Incoscienza. Vomito. Debolezza. Inoltre vedi Inalazione.  Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare.  Risciacquare la bocca. Somministrare una dispersione di carbone attivo in acqua. Dare da bere uno o due bicchieri di acqua. Sottoporre all'attenzione del medico . 

RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO CLASSIFICAZIONE ED ETICHETTATURA
Protezione personale: tuta per la protezione da agenti chimici e respiratore con filtro per gas organici e particolati idoneo alla concentrazione atmosferica della sostanza. Non permettere la contaminazione dell'ambiente da parte del prodotto chimico. Raccogliere la sostanza sversata in contenitori sigillabili coperti. Se è opportuno, preumidificare per evitare la dispersione di polvere Raccogliere il residuo con cura. Poi immagazzinare e smaltire secondo le normative locali. 

Conformemente ai criteri ONU GHS

 

Trasporto
Classificazione ONU
UN Classe di rischio: 6.1; UN Gruppo di imballaggio:II 

STOCCAGGIO
Provvedere al contenimento dei reflui prodotti da spegnimento di un incendio. Separato da forti ossidanti e alimenti e mangimi. Conservare in un locale ben ventilato. 
IMBALLAGGIO
Non trasportare con alimenti e mangimi.
Inquinante ad alto rischio per l'ambiente marino. 
PENTACLOROFENOLO ICSC: 0069
INFORMAZIONI FISICO-CHIMICHE

Stato fisico; Aspetto
CRISTALLI O SOLIDI IN VARIE FORME BIANCHI CON ODORE CARATTERISTICO. 

Pericoli da agenti fisici
 

Rischio chimico
Si decompone sopra 200°C . Questo produce fumi tossici e corrosivi inclusi le diossine. Reagisce violentemente con i forti ossidanti. 

Formula: C6Cl5OH
Massa molecolare: 266.4
Si decompone a 309°C
Punto di fusione: 191°C
Densità: 1.98 g/cm³
Solubilità in acqua, g/100ml a 20°C: 0.001
Tensione di vapore, Pa a 20°C: 0.02
Densità relativa del vapore (aria = 1): 9.2
Densità relativa della miscela vapore/aria a 20°C (air = 1): 1.00
Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: 5.01  


ESPOSIZIONE ed EFFETTI SULLA SALUTE

Vie di esposizione
La sostanza può essere assorbita dall'organismo per inalazione, attraverso la cute e per ingestione. 

Effetti di esposizione a breve termine
La sostanza è irritante per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio. La sostanza può provocare effetti sul sistema cardiovascolare. Ciò può provocare disturbi cardiaci insufficienza cardiaca. 

Rischi per inalazione
L'evaporazione a 20°C è trascurabile; può essere comunque raggiunta rapidamente una concentrazione dannosa di particelle aerodisperse quando dispersa. 

Effetti di esposizione a lungo termine o ripetuta
La sostanza può avere effetto sul sistema nervoso centrale, sui reni, sul fegato, sui polmoni, sul sistema immunitario e sulla tiroide. Questa sostanza è un possibile cancerogeno per l'uomo. Test su animali indicano la possibilità che questa sostanza possa provocare tossicità per la riproduzione o lo sviluppo umano. 


Limiti di esposizione occupazionale
TLV: 0.5 mg/m3, as TWA; 1 mg/m3 as STEL; (skin); A3 (confirmed animal carcinogen with unknown relevance to humans); BEI issued.
MAK: skin absorption (H); carcinogen category:

AMBIENTE
La sostanza è molto tossica per gli organismi acquatici. La sostanza può causare effetti a lungo termine negli ambienti acquatici. Durante il normale uso questa sostanza viene rilasciata nell'ambiente. Tuttavia si deve porre una grande attenzione per impedire ogni rilascio aggiuntivo, per esempio per smaltimento non appropriato. 

NOTE
The commercial product may contain very toxic impurities (dioxins).
L'odore è un avvertimento insufficiente di superamento del limite di esposizione. 

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
  Classificazione CE
Simbolo: T+, N; R: 24/25-26-36/37/38-40-50/53; S: (1/2)-22-36/37-45-52-60-61 

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